Napoli. E’ stato un gioco di armi finito male: non un. agguato, ma un omicidio della follia dei giovani che maneggiano le armi senza rendersi conto del pericolo. Il 18enne incensurato Arcangelo Correra è stato ucciso da un suo amico.
Erano in tre poco prima dell’alba di oggi. Stavano aspettando l’alba, copme tanti giovani il venerdì, giorno di movida. Erano in via dei Tribunali. La vittima era seduto sul suo scooter gli amici stavano maneggiando una pistola.
Accidentalmente sarebbe partito il colpo che ha centrato alla nuca il 18enne. Un colpo fatale: Arcangelo Correa è morto poco dopo all’ospedale Pellegrini dove gli stessi amici lo avevano trasportato in condizioni già disperate.
Questo e’ quanto avrebbero riferito agli investigatori due giovani che erano con la vittima. Uno dei due e’ parente del ragazzo ucciso. La loro ricostruzione e posizione e’ ancora tutta da definire. Tra i due vi è un suo parente, il fratello minore di Luigi Caiafa, il baby rapinatore ucciso nel 2020 da un poliziotto durante una rapina.
Ora si cerca ancora l’arma e resta da capire chi dei due ha fatto partire il colpo accidentale. I due ragazzi sono stati portati in Questura per essere interrogati e per spiegare cosa è accaduto. Anche perchè ci sono le immagini delle telecamere in mano agli investigatori.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2024 - 15:02