Il centenario della morte di Giacomo Puccini viene celebrato da Antonella Ruggiero con la pubblicazione di “Puccini?”, un album che reinterpreta le arie dell’illustre compositore. L’idea è quella di far rivivere la musica di Puccini con un approccio moderno, in un connubio tra tradizione e innovazione.
Un Lavoro di Lunga
Data L’intero progetto è nato nel 2001 e si è sviluppato nel corso degli anni, culminando in un’edizione finale che include arie come “Recondita armonia” da Tosca e “Nessun dorma” da Turandot. La scelta dei brani è stata guidata dall’amore per la melodia, e la cura degli arrangiamenti si è concentrata su rendere le tonalità più naturali e coinvolgenti.
Un Avvicinamento Rispettoso e Innovativo
Antonella Ruggiero spiega di aver immaginato Puccini stesso divertito dall’idea di uscire dai confini del mondo operistico tradizionale. La produzione artistica e musicale è affidata a Roberto Colombo, con Francesco Buzzurro all’adattamento musicale per i brani che prevedono l’uso della chitarra.
Una Voce Versatile
Antonella Ruggiero è riconosciuta per la sua versatilità vocale e la capacità di spaziare tra generi diversi, mantenendo sempre un alto livello di eleganza e intensità nelle sue esibizioni. Dopo un lungo percorso con i Matia Bazar, la sua carriera solista è iniziata nel 1996 con l’album “Libera”. L’uscita di “Puccini?” il 29 novembre 2024 rappresenta un ulteriore passo nella sua continua esplorazione musicale. L’album è disponibile in vari formati, tra cui CD Digipack, vinile e digitale, sotto l’etichetta Libera/BMG, segnando una tappa importante nelle celebrazioni del compositore lucchese.
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2024 - 15:37