Amalfi – Salvaguardare il mare e proteggere la biodiversità: è questo l’obiettivo della giornata ecologica in programma sabato 16 novembre 2024 al porto di Amalfi, quando circa 20 apneisti e sub si immergeranno nelle acque della costa per ripulire i fondali dai rifiuti. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Amalfi in collaborazione con la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee – Sezione provinciale di Salerno, rappresenta un tassello chiave del Piano per un Turismo Sostenibile, un progetto promosso dall’Amministrazione del sindaco Daniele Milano per garantire il rispetto e la tutela dell’ambiente marino.
Questa giornata di pulizia dei fondali, che vede la partecipazione di numerose associazioni e istituzioni, come la Capitaneria di Porto di Amalfi, la Lega Navale Italiana e l’Associazione Freediving World Italia, rappresenta ormai un appuntamento annuale. Al fianco delle squadre in immersione ci saranno anche i volontari della Protezione Civile Millenium e la società di gestione dei rifiuti ISVEC, che recupererà i materiali estratti dal mare.
L’evento, che si inserisce in un più ampio programma di sensibilizzazione ecologica, avrà inizio alle 9 e si concluderà verso mezzogiorno. Gli apneisti, equipaggiati di pinne, maschere e mute, perlustreranno l’area interna del porto, interdetta temporaneamente alla navigazione per garantire la sicurezza delle operazioni. I sub si occuperanno di recuperare rifiuti di grandi dimensioni come pneumatici, grate di ferro e batterie elettriche, spesso scaricati in modo illecito e dannosi per l’ecosistema marino. “Lavoriamo a stretto contatto con i giovani – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Ilaria Cuomo – incoraggiandoli a proteggere il mare e a sviluppare progetti didattici con le scuole, perché vivere vicino al mare significa anche preservarlo e garantirne la salute”.
L’iniziativa è un momento di grande collaborazione e cooperazione, come spiega anche Francesco De Riso, assessore alla Protezione Civile: “Puntiamo a rendere i clean-up day un appuntamento sempre più frequente, coinvolgendo tutta la cittadinanza e incoraggiando uno stile di vita sano e sostenibile”. Anche la Freediving World Italia, in prima linea nell’evento, sottolinea l’importanza di azioni come queste: “Siamo le sentinelle del mare – ha affermato il presidente Riccardo Paolo Aiello – e ci immergiamo lungo le coste tutto l’anno, lavorando per preservare la bellezza dei fondali marini. Durante i nostri interventi di pulizia recuperiamo materiali di ogni genere, dal vetro ai detriti da costruzione. Questa attività è necessaria non solo per tutelare la fauna, ma anche per i turisti che desiderano godere della nostra costa praticando attività come lo snorkeling”.
Gli apneisti, esperti di una disciplina che punta sul contatto diretto con il mare attraverso tecniche di respirazione, si immergeranno senza bombole, riuscendo così a mantenere un impatto minimo sull’ambiente e ad avvicinare senza disturbare le specie marine. La giornata ecologica di Amalfi vuole dunque essere un richiamo all’azione e alla partecipazione attiva di tutti: cittadini, istituzioni e giovani, per trasformare il mare in una risorsa sempre più sostenibile, simbolo di un turismo rispettoso e consapevole.
Articolo pubblicato il giorno 14 Novembre 2024 - 11:21