Un tunisino di 39 anni è stato arrestato nella serata di ieri a Villa Literno, nel casertano, dopo essere stato sorpreso dai Carabinieri mentre cedeva hashish a un connazionale. L’episodio è avvenuto in corso Umberto I, dove i militari dell’Arma stavano effettuando un servizio di controllo del territorio.
Il pusher, con evidente nonchalance, aveva persino rullato uno spinello e iniziato a fumarlo prima di completare la transazione, ricevendo in cambio 20 euro. La sua sicurezza si è rivelata fatale: non si è accorto dell’arrivo dei Carabinieri, che lo hanno immediatamente bloccato e perquisito. Durante le operazioni di controllo, i militari hanno rinvenuto ulteriori due stecche di hashish, confezionate singolarmente e lunghe 5 cm ciascuna, insieme alla somma di 20 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.
Il tunisino, già noto per reati legati agli stupefacenti, è stato accompagnato presso la Stazione dei Carabinieri di Villa Literno
, dove è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza. Questa mattina, l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il servizio di controllo dei Carabinieri continua, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dello spaccio nella zona.Un nuovo capitolo si aggiunge all'inchiesta che vede coinvolti il consigliere regionale Giovanni Zannini e… Leggi tutto
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Speriamo che le forze dell'ordine riescano a contrastare efficacemente lo spaccio nella zona