Il presidente della Fondazione Vassallo: “Dichiarazioni offensive per la democrazia ci spingono a chiedere l’intervento della Prefettura”.
Questa mattina il presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore Dario Vassallo ha inviato una Pec al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, per chiedere la rimozione di Francesco Alfieri dai suoi incarichi istituzionali, in particolare dalla carica di sindaco di Capaccio-Paestum e presidente della Provincia di Salerno.
La richiesta si basa sulle dichiarazioni pubbliche recentemente pronunciate dal sindaco Alfieri, il quale ha affermato: “Democrazia uguale a idiozia”. Tali parole sono state percepite come un insulto e un’offesa grave alla memoria e al sacrificio di tutte le persone che hanno dato la vita per difendere e costruire la democrazia in Italia.
Tra queste, ricordiamo uomini dello Stato, delle istituzioni, del mondo del lavoro, sindacale e universitario, molti dei quali sono stati assassinati proprio per difendere questi valori fondamentali.
“Dopo le tante morti per giungere alla democrazia in questo Paese e dopo la perdita di tanti uomini dello Stato e delle istituzioni, ritengo offensive le parole di Francesco Alfieri, in quanto egli stesso ricopre un ruolo istituzionale,” ha dichiarato Dario Vassallo.
“Non sta a me valutare le capacità intellettive del suddetto soggetto, ma, come fratello di un sindaco ucciso per il suo impegno civile, mi sento in dovere di sollecitare umilmente la Signoria Vostra ad applicare l’articolo 141, comma 1, lett. b, e l’articolo 142 del TUEL nei confronti del sindaco di Capaccio-Paestum.”
Con questa azione, la Fondazione Angelo Vassallo “si schiera ancora una volta in difesa dei valori democratici e istituzionali, che sono stati al centro dell’impegno civile di Angelo Vassallo, assassinato per il suo coraggioso operato come Sindaco di Pollica”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2024 - 12:59