Cronaca di Napoli

Napoli, truffatore fa il ‘pacco’ al clan: sequestrato e picchiato: 4 arresti

Condivid

Napoli. Sequestrato per 30 ore, picchiato selvaggiamente e richiesta di riscatto per aver truffato il nipote di uno dei boss del clan Mazzarella.

Storia che inizia nel pomeriggio di sabato 5 ottobre 2024 e si conclude dopo circa 30 ore la sera di domenica 6 ottobre 2024.

Nello specifico, nella serata di sabato 5 ottobre il personale della squadra mobile di Napoli aveva appreso da alcuni familiari della vittima, un faccendiere di Pozzuoli,  che quest’ultima era stata sequestrata nella zona delle “Case Nuove”, a seguito di una compravendita di cellulari con un cittadino straniero non andata a buon fine.

La vittima era andata con il cognato a un appuntamento che si rivelò una trappola, trovandosi di fronte quattro persone. Tutti particolarmente arrabbiati perché  aveva venduto al marocchino Mohamed Bourial mattonelle invece di telefoni destinati al mercato africano.

Ma proprio grazie alle dichiarazioni del parente del sequestrato e alle telefonate arrivate ai familiari con richiesta di 10mila euro a titolo di risarcimento, con foto su whatsapp del sequestrato con il volto tumefatto e sanguinante.

Con l’aiuto degli investigatori del Servizio Centrale Operativo (SCO) e tecnologie avanzate, la vittima fu trovata in un’abitazione delle Case Nuove. Con lui, in precarie condizioni di salute, c’era Mohamed Bourial, arrestato in flagrante.

Le successive indagini permisero di raccogliere gravi indizi contro gli altri tre indagati, accusati di aver sottoposto la vittima a violenti pestaggi, bruciature con sigarette e fratture dentali durante il sequestro.

A capo dei sequestratori Giovanni Frullo, nipote del boss Gennaro Mazzarella

A capo del gruppetto di sequestratori c’era Giovanni Frullo, nipote del boss Gennaro Mazzarella. Insieme a Farid Cinquegrana, ritenuto legato ad Alberto Mazzarella, Vincenzo Quintiliano e Mohamed Bourial, è accusato di un clamoroso rapimento avvenuto il 5 ottobre scorso su corso Arnaldi Lucci.

Giovanni Frullo, nel tentativo di evitare l’arresto, si era rifugiato a Vietri sul Mare, ed è nipote del noto boss Gennaro Mazzarella “’o pazzo”. Anche Farid Cinquegrana è noto, coinvolto in uno scontro armato nel quartiere Mercato con i Minichini.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2024 - 07:54

Giuseppe Del Gaudio

Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d'azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: "lavorare fa bene, il non lavoro: stanca"

Leggi i commenti

  • Che terribile e spaventosa situazione, speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che le vittime possano riprendersi presto.

Pubblicato da
Giuseppe Del Gaudio

Ultime Notizie

Open Arms, Salvini assolto da tutte le accuse

Il tribunale di Palermo ha assolto Matteo Salvini dall'accusa di sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio.… Leggi tutto

20 Dicembre 2024 - 19:45

Sgominata banda specializzata in furti con esplosivo a bancomat: 8 arresti

Foggia – I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno inferto un duro colpo alla… Leggi tutto

20 Dicembre 2024 - 19:28

Napoli, ruba il cellulare a un’anziana: arrestato

Napoli. L'altra mattina, un uomo di 27 anni di origini marocchine, già noto alle forze… Leggi tutto

20 Dicembre 2024 - 18:45

FCF Christmas Charity 2024, Concerto di Natale: grande successo per l’iniziativa targata Fondazione Cannavaro Ferrara

La magia del Natale ha avvolto il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli nella… Leggi tutto

20 Dicembre 2024 - 18:26

Ezio Maria Simonelli è il nuovo presidente della Lega Serie A

Ezio Maria Simonelli, figura di spicco nel mondo economico e sportivo italiano, è stato eletto… Leggi tutto

20 Dicembre 2024 - 18:25

Camorra, scontro tra le nuove leve dei quartieri Spagnoli e le Case Nuove: 9 arresti, due latitanti

Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza… Leggi tutto

20 Dicembre 2024 - 18:16