Carmen Coppola, una donna di soli 42 anni e madre di tre figli, si è spenta in seguito a un calvario iniziato con un’operazione di riduzione dello stomaco, eseguita presso l’ospedale di Giugliano in Campania.
Nonostante le speranze riposte in questo intervento, destinato a migliorare la sua qualità di vita, la situazione è precipitata rapidamente.
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Sottoposta a un delicato intervento chirurgico, Carmen è stata trasferita in terapia intensiva e, dopo pochi giorni, dimessa. Ma il sollievo è stato effimero. A casa, la donna ha iniziato ad accusare forti malesseri, svenimenti ricorrenti e un progressivo deterioramento delle condizioni di salute.
Trasferita d’urgenza presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, è stata sottoposta a un ulteriore intervento per trattare una fistola.
Purtroppo, nonostante le cure intensive, Carmen non ce l’ha fatta. La sua scomparsa, avvenuta dopo quasi quattro mesi di sofferenza, ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità.
La notizia ha suscitato grande commozione e indignazione. La magistratura ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sulle cause del decesso.
La famiglia chiede giustizia
La famiglia Coppola, distrutta dal dolore, ha presentato denuncia e ha chiesto che venga fatta giustizia. La salma è stata sequestrata e sottoposta ad autopsia, nell’attesa dei risultati che potranno chiarire i motivi di questa tragica fine.
La comunità locale si stringe attorno ai familiari, esprimendo solidarietà e chiedendo che venga fatta chiarezza su quanto accaduto.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2024 - 10:01 / di Cronache della Campania
Che triste storia, speriamo che vengano fatti tutti gli accertamenti necessari per capire cosa sia successo.