Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato di Torre del Greco, hanno rivelato che, lo scorso giugno, un imprenditore è stato ripetutamente minacciato, anche con l’uso di armi, per costringerlo a consegnare 5.000 euro come tangente.
E così l’latro giorno, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di una persona accusata di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Le pressioni subite dall’imprenditore miravano a garantirgli il proseguimento della sua attività commerciale.
Le indagini continuano per risalire ad ad altri eventuali complici e mandanti del tentativo di esorsione.
Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2024 - 07:43
Speriamo che vengano identificati anche gli altri complici e mandanti di questo tentativo di estorsione.