Al Teatro Bolivar arriva ‘Discoverland’: Pier Cortese e Roberto Angelini con la partecipazione di Niccolò Fabi

Giovedì 17 ottobre, il Teatro Bolivar di Napoli si prepara ad accogliere un evento musicale imperdibile: il duo Discoverland, composto da Pier Cortese e Roberto Angelini, si esibirà in un concerto che promette emozioni e sperimentazione sonora. L’evento è il secondo grande appuntamento della stagione 2024/2025 del teatro, sotto la direzione di Nu’Tracks, ed è arricchito dalla partecipazione straordinaria di Niccolò Fabi come musicista aggiunto.

Un Nuovo Album e Una Collaborazione Straordinaria

Discoverland presenta il suo nuovo concept album “ERO”, una collezione di otto brani inediti pubblicata il 20 settembre. Il lavoro è il risultato di una collaborazione creativa tra Cortese, Angelini, e il fedele amico e collaboratore Leo Pari, con la partecipazione speciale di Niccolò Fabi. Quest’ultimo non solo presta la sua voce, ma contribuisce anche con la sua maestria in tracce significative come “Gange”, “Terza Età”, e “Karmatango”.

Un Viaggio di Ispirazione e Cultura

Pier Cortese racconta come l’ispirazione dietro “ERO” sia nata da un viaggio in India, in occasione di un concerto di Niccolò Fabi. Questa esperienza ha permesso ai musicisti di immergersi in culture e visioni di vita differenti, fornendo una ricca fonte di ispirazione per il nuovo progetto. Cortese descrive il viaggio come un’occasione unica per ampliare la propria visione e tradurre queste esperienze in musica.

L’Arte della Sottrazione nelle Composizioni

Roberto Angelini spiega come l’album sia stato creato seguendo il principio della sottrazione: un approccio che permette di tradurre l’essenza musicale in esibizioni dal vivo, sia come duo che come trio. L’obiettivo è divertimento e sperimentazione, con l’album che nasce per essere portato sul palco, dove le canzoni possono vivere pienamente.

Discoverland: Un Percorso di Evoluzione Musicale

Nato nel 2011 dall’incontro tra Pier Cortese e Roberto Angelini, Discoverland è un progetto che combina strumentazione tradizionale e elettronica per reinterpretare brani storici, italiani e internazionali, in chiave moderna. Dopo un viaggio iniziale tra onirico e paradosso, con il disco “Discoverland” del 2012, e l’esplorazione del “ranch psichedelico” in “Drugstore” del 2016, il duo torna con “ERO” per confrontarsi con nuovi temi e sonorità che rispecchiano la vita e le fragilità umane. Con “ERO”, Discoverland intende esplorare il ciclo della vita attraverso la musica, intrecciando diverse prospettive culturali e ispirazioni personali. Giovedì 17 ottobre, assisteremo non solo a un concerto, ma a un viaggio musicale che promette di essere sia un rifugio che una celebrazione del presente.