Napoli. Massimiliano Di Caprio, noto come a’ capretta ritenuto vicino al clan Contini, è stato nuovamente colpito da un duro colpo della Guardia di Finanza.
In una nuova operazione congiunta con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, le Fiamme Gialle napoletane hanno eseguito un sequestro preventivo per oltre 3,5 milioni di euro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
Tra i beni sequestrati, oltre a immobili e attività commerciali, spiccano un lussuoso orologio Rolex, un lingotto d’oro e quasi 374mila euro in contanti.
L’indagine, sull’ex gestore della nota pizzeria “Dal Presidente” di via dei Tribunali, ha portato alla luce una evidente sproporzione tra il tenore di vita dell’imprenditore e i suoi redditi dichiarati, suggerendo che i beni sequestrati siano il frutto di attività illecite legate al clan Contini.
Massimiliano Di Caprio è agli arresti domiciliari dal mese di maggio
Di Caprio era già stato arrestato lo scorso maggio con l’accusa di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, reati aggravati dalla finalità di agevolare il clan. In quell’occasione erano stati sequestrati la famosa pizzeria “dal Presidente” e altre attività commerciali, ritenute facciate per nascondere i proventi illeciti del clan.
Questa nuova fase dell’operazione conferma l’efficacia dell’azione investigativa e dimostra come le forze dell’ordine siano determinate a colpire il patrimonio criminale delle organizzazioni mafiose.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2024 - 11:15 / di Cronache della Campania
Un’altra storia di malaffare che coinvolge il mondo della camorra. Speriamo che la giustizia faccia il suo corso.