Una donna di 46 anni, originaria di Avellino, è stata sottoposta a misure patrimoniali a seguito dell’accusa di aver percepito indebitamente circa 45mila euro.
La somma è stata ottenuta attraverso il Reddito di Cittadinanza per un periodo di tre anni, dal 2019 al 2022, nonostante la donna fosse comproprietaria di un pastificio situato nella provincia di Caserta, in contrasto con i requisiti per accedere al beneficio.
Tra un mese, l’imputata dovrà comparire davanti ai giudici del tribunale di Avellino per rispondere delle accuse di truffa ai danni dell’INPS e di violazione del decreto 4/2019, che regola l’erogazione del Reddito di Cittadinanza, che è stato cancellato dal governo Meloni.
Casoria. Due giovanissimi, appena 15 e 17 anni, sono stati beccati dai carabinieri con due… Leggi tutto
Arzano.Si finge giardiniere del Comune, mezzo sotto sequestro presso il rione 167. Denunciato dalla polizia… Leggi tutto
Napoli. Parla Geolier e parla da figlio di Scampia in quella piazza Ciro Esposito, figlio… Leggi tutto
Napoli. Nel pomeriggio di ieri, i Falchi della Squadra Mobile, nell’ambito dei servizi all’uopo predisposti,… Leggi tutto
Benevento. Minacce e maltrattamenti nei confronti della compagna, con aggressioni anche da parte dei suoceri… Leggi tutto
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) del Molise è intervenuto in supporto del… Leggi tutto
Leggi i commenti
È importante che vengano verificate le situazioni per evitare abusi del sistema.