Salerno non è solo famosa per aver dato i natali a Trotula de Ruggiero, la prima ginecologa in Europa, ma ora si scopre che ospitò anche il primo ospedale per sole donne.
Dopo la chiusura della millenaria Scuola Medica Salernitana nel 1812, ricerche recenti rivelano che nel 1866, la città di Salerno istituì il primo ospedale per donne nel mondo occidentale, su iniziativa della municipalità locale.
Questa importante scoperta è emersa durante il 49º Congresso della Società di Storia Internazionale della Medicina, organizzato dall’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, presieduto da Giovanni D’Angelo.
Il merito della scoperta dell’atto fondativo dell’Ospedale delle Donne di Salerno va a Mario Infante, che ha condotto un’accurata revisione delle antiche carte dell’Archivio di Stato e dell’Archivio Storico del Comune di Salerno.
L’Ordine dei Medici di Salerno ha evidenziato la rilevanza della notizia, soprattutto considerando che nel 2019 la nascita dell’Ospedale Macedonio Melloni a Milano, dedicato solo alle donne, fu celebrata come un evento eccezionale.
Il report sottolinea come già a metà del 1800, Salerno dimostrasse una sensibilità anticipatoria verso la salute femminile. Questo riconoscimento è particolarmente significativo se si considera che a guidare il municipio salernitano all’epoca c’era un noto medico, Matteo Luciani, a cui è intitolata una delle principali piazze della città.
Tuttavia, nel 1923, con la fusione degli ospedali preesistenti nei nuovi Ospedali Riuniti in via Michele Vernieri (intitolato all’ultimo Priore della Scuola Medica Salernitana), l’assistenza sanitaria per uomini, donne e bambini venne unificata in quella struttura.
Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2024 - 20:12