Salerno. E’ stata posta agli arresti domiciliari, Nancy Liliano, la donna che era alla guida di un Suv ad alta velocità il 6 aprile scorso causò la morte di due carabinieri e di un altro automobilista e il ferimento di un bterzo militare.
Alla donna, che rimase ferita e fu trasportata all’ospedale San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra e’ risultata positiva all’alcool test, con un tasso rilevato di 0,54 grammi per litro nel sangue, nonche’ al precursore della cocaina.
E’ quanto emerge dall’inchiesta della Procura di Salerno – avviata dopo l’incidente in seguito al quale morirono due militari dell’Arma e il conducente di una terza auto – che ha portato, oggi, la Polizia a eseguire nei confronti dell’indagata un’ordinanza del gip salernitano che dispone per lei la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Un contributo significativo alle indagini coordinate dalla Procura di Salerno per ricostruire la dinamica dell’incidente, è stato fornito dai filmati estrapolati dai sistemi di videosorveglianza.
Oltre che dai rilievi planimetrici e fotogrammetrici dell’area interessata, condotti dalla Squadra Mobile di Salerno e dal Laboratorio centrale automotive analytics and forensics del Servizio Polizia Stradale di Roma.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, ritenuta attendibile dal gip, la Range Rover Evoque sarebbe arrivata sul luogo dell’impatto a una velocità media compresa tra 128 e 133 km/h.
In seguito a un probabile tentativo di frenata, il suv avrebbe colpito violentemente il lato destro dell’auto dei carabinieri a una velocità media di 114 km/h.
Gli investigatori stimano quindi un eccesso di velocità di 64 km/h rispetto al limite massimo di 50 km/h previsto per quella strada, caratterizzata da edifici e inserita in un contesto urbanizzato, con condizioni ambientali aggravate dall’orario notturno.
L’incidente si verifcò intorno alle 23 del 6 aprile scorso sulla strada statale 91: l’auto di servizio dei carabinieri in servizio alla Stazione di Campagna , all’altezza di via Calli, effettua una svolta a sinistra.
In quel frangente, la vettura dell’Arma viene urtata violentemente sulla fiancata destra dalla Range Rover Evoque condotta da Nancy Liliano, proveniente dal senso di marcia opposto.
La Range Rover, nel girarsi di centottanta gradi a seguito dell’impatto, impatta anche con la parte anteriore di una Fiat Punto, alla cui guida vi e’ la 75enne residente a Campagna.
Uno dei militari dell’Arma, Francesco Ferraro, 27 anni, muore sul colpo, nonostante i tentativi di rianimazione del personale 118 intervenuto sul posto, mentre gli altri due carabinieri vengono trasportati all’ospedale ‘Maria SS. Addolorata’ di Eboli, dove uno di loro, Francesco Pastore di 25, giunto in condizioni critiche, muore a seguito delle ferite riportate.
L’uomo a bordo della Fiat Punto, il 75enne Cosimo Filantropia invece, trasportato al presidio ospedaliero ‘Santa Maria della Speranza’ di Battipaglia, viene ricoverato in rianimazione con prognosi riservata ma, a causa del politrauma, muore qualche giorno dopo.
La giornata di domenica 22 dicembre a Napoli sarà caratterizzata da un clima variabile, con… Leggi tutto
Nel Cilento, in provincia di Salerno, i cittadini hanno dato vita a strutture natalizie uniche… Leggi tutto
Il mare subirà diverse variazioni nel corso della giornata, passando da condizioni mosse a condizioni… Leggi tutto
Con l'arrivo del periodo natalizio, molti turisti e residenti a Napoli si fanno sentire riguardo… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di livello… Leggi tutto
L'arresto del boss latitante Nicola Rullo in una villetta di Lago Patria rappresenta l'ennesimo capitolo… Leggi tutto
Leggi i commenti
Tragedia terribile, speriamo che la giustizia faccia il suo corso