Cultura

La poesia come atto di resistenza: un omaggio a Roberto Bolaño in Sala Assoli

Condivid

La poesia è spesso vista come un mezzo di espressione personale e artistica, ma per molti è anche un potente atto di resistenza contro l’oppressione e l’indifferenza.Questo è il tema centrale della conferenza-spettacolo “I Poeti Selvaggi” di Roberto Bolaño, che sarà in scena presso la Sala Assoli dal 14 al 16 ottobre.

Ideato da Igor Esposito, con il contributo artistico di Daniele Russo e le musiche di Massimo Cordovani, lo spettacolo intende celebrare la forza e il coraggio di una generazione di poeti che ha osato sfidare le ingiustizie e le dittature.

Il viaggio poetico nei capitoli di Bolaño

La conferenza è suddivisa in tre capitoli, ciascuno dei quali rappresenta un pezzo cruciale della vita e del lavoro di Roberto Bolaño.Il primo capitolo introduce il pubblico nel contesto del colpo di stato di Augusto Pinochet, un evento che ha segnato profondamente la giovane vita di Bolaño.

Questo periodo è caratterizzato dall’incontro con poeti come Carlos Pezoa Veliz e Jorge Telleir, i cui versi hanno contribuito a plasmare la visione artistica e la poesia come forma di resistenza per Bolaño.

Il rifugio artistico a Barcellona

Il secondo capitolo trasporta gli spettatori a Barcellona, dove Bolaño si rifugia in cerca di nuova ispirazione creativa.Qui, insieme all’amico poeta Bruno Montané, continua a esplorare il mondo della poesia, trovando conforto e sfida nei lavori di Enrique Lihn e nelle creazioni tormentate di Rodrigo Lira.

Questo periodo rappresenta una fase di introspezione e di confronto con i propri demoni personali, che si riflettono nella poesia.

L’eco delle dittature latinoamericane

Il terzo e ultimo capitolo affronta il tema delle dittature latinoamericane.In questo contesto emergono i potenti versi di Raúl Zurita, che condannano l’orrore dei desaparecidos, e la poesia di Claudio Bertoni, che con il suo tono ironico e colloquiale offre uno sguardo critico su una realtà pervasa da sofferenza e resistenza.

Questi poeti diventano simboli di una lotta che supera il tempo e lo spazio, riportando alla luce l’importanza della poesia come veicolo di denuncia e speranza.

La celebrazione di una lotta collettiva

“Roberto Bolaño ci insegna che un poeta può sopportare tutto, ma non è mai solo nella sua lotta,” spiega Igor Esposito.Lo spettacolo “I Poeti Selvaggi” è una celebrazione della poesia e della resilienza umana, un viaggio evocativo che intende riempire gli spazi vuoti con le parole di chi lotta per un mondo migliore. È un omaggio a quelle voci che, nonostante il passare del tempo, continuano a riecheggiare con forza e a rappresentare un faro di resistenza, amore e libertà.


Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2024 - 17:31

Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Napoli, protestano gli ambulanti del mercato del rione Don Guanella

Napoli - Prevista la realizzazione di una pista ciclabile che potrebbe compromettere l'attività mercatale storica.… Leggi tutto

22 Febbraio 2025 - 10:43

Giugliano e Sant’Antimo, operazione ad Alto Impatto dei carabinieri: un arresto per furto e diverse denunce

Giugliano in Campania - Un'intensa attività di controllo del territorio, che ha visto impegnate decine… Leggi tutto

22 Febbraio 2025 - 10:36

Giugliano, 19 consiglieri si dimettono: si torna alle urne

"Non è un atto di sfiducia, restituiamo la parola ai cittadini" Giugliano – Diciannove consiglieri… Leggi tutto

22 Febbraio 2025 - 10:29

Napoli: al via i lavori di ampliamento dell’officina di Piazzale Tecchio per la linea 6 della metropolitana

Partono ufficialmente i lavori di ampliamento dell’officina di Piazzale Tecchio, nodo cruciale per l’arrivo dei… Leggi tutto

22 Febbraio 2025 - 10:22

Latitante albanese arrestato a Caserta

A Caserta un 52enne di nazionalità albanese, latitante dal 2000 con una condanna a 21… Leggi tutto

22 Febbraio 2025 - 10:08

Morte di Rita Cefariello, Muscarà accusa la Regione: “Avete fallito, le scuse non bastano”

Volla -“Una giovane vita spezzata non solo dalla malattia, ma dall’indifferenza istituzionale.” Sono parole dure… Leggi tutto

22 Febbraio 2025 - 10:01