Era finita a Casoria l’auto rubata all’attaccante del Napoli, Matteo Politano.
L’hanno ritrovata gli agenti di polizia in via Nazionale delle Puglie, all’interno del complesso Seven store. Pochi danni dovuti all’effrazione.
Ma la cosa importante è che al suo interno c’erano tutti i documenti personali di Politano, comprese le carte di credito e i bancomat.
L’attaccante del Napoli, dopo aver presentato la regolare denuncia aveva fatto sapere attraverso i social che ci teneva molto a riavere il portafogli che era all’interno, non tanto per il suo contenuto, ma per un fatto affettivo perché gli era stato regalato da una persona cara.
Evidentemente i ladri, che hanno rubato la Smart (auto molto ricercata dai ladri) davanti a un ristorante di Posillipo, intimoriti dal clamore mediatico del furto hanno deciso di abbandonarla e farla ritrovare.
A questo punto sembra essere giusta la tesi della polizia che aveva parlato di nessun disegno criminale nei confronti del Napoli e dei suoi calciatori visto che con quello di Politano in un mese si era arrivati al terzo episodio (lo scippo del Rolex di Neres e il tentativo di furto dell’auto di Juan. Jesus).
Chi aveva rubato quell’auto l’altra sera non sapeva affatto che fosse quella di Politano ha pensato solo di rubare un modello di auto molto ricercato.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2024 - 08:47
Che fortuna che i ladri abbiano deciso di abbandonare l’auto e farla ritrovare, almeno Politano ha recuperato i suoi documenti e il portafoglio speciale.