Claudio Ranieri, ex allenatore di club come Roma, Inter, Juventus e Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 per esprimere il suo parere sulla lotta Scudetto e sulle squadre protagoniste di questo inizio campionato. Ranieri, con la sua tipica diplomazia, non ha fatto nomi specifici, ma ha voluto evidenziare l’efficacia di Antonio Conte come allenatore: “Quando Conte prende una squadra, se non arriva primo arriva secondo”.
L’esperto tecnico ha poi aggiunto un dettaglio cruciale per la stagione in corso: l’assenza di competizioni europee per il Napoli di Conte, un fattore che potrebbe rivelarsi determinante. “Non voglio caricarlo di responsabilità – ha spiegato Ranieri – ma il fatto di non avere le coppe inciderà molto quando arriveremo a marzo-aprile”.
Secondo Ranieri, il campionato di quest’anno è caratterizzato da una maggiore compattezza ai vertici della classifica, un elemento che rende la competizione ancora più interessante: “Quest’anno c’è più equilibrio in testa alla classifica. Sarà molto più bello”. A oggi, è proprio il Napoli di Conte a guidare la classifica, e Ranieri ha sottolineato come la squadra campana abbia iniziato con il piede giusto. “Il Napoli è partito bene, mi sembra la squadra messa meglio”
, ha commentato.Nonostante l’ottimo avvio, Ranieri ha voluto richiamare l’attenzione sul progetto a lungo termine di Conte, sottolineando come l’obiettivo non sia solo vincere nell’immediato, ma costruire una squadra solida per il futuro. “Conte dice giustamente che non deve vincere il campionato, ma creare una squadra forte per i prossimi anni”, ha detto Ranieri. Tuttavia, la posizione di vertice del Napoli potrebbe accelerare il raggiungimento di questo traguardo.
Ranieri ha voluto anche elogiare il lavoro di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, che ha recentemente fatto un commento significativo su Nicolò Zaniolo, sottolineando la necessità che il giovane talento “si cali nella mentalità dell’Atalanta”
. Per Ranieri, questa dichiarazione rappresenta perfettamente il tipo di lavoro che allenatori come Conte e Gasperini stanno facendo: non solo costruire squadre competitive, ma anche una cultura vincente.Infine, Ranieri ha parlato delle difficoltà iniziali di squadre come Juventus e Milan, entrambe impegnate in un processo di ricostruzione. “La Juve ha cambiato tutto e non si può chiedere subito la luna”, ha affermato, ricordando come anche il Milan debba recuperare punti preziosi. Tuttavia, per Ranieri, le sfide di quest’anno arricchiranno il campionato, rendendolo ancora più competitivo e avvincente: “Ci sono tante partite belle, difficili e combattute, ed è un bene per il calcio”.
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