Il presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, Antonio Pace, lancia una provocazione al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: ‘Mentre si discute di installazioni artistiche astratte in piazza Municipio, perché non valorizzare un simbolo concreto e universalmente riconosciuto della nostra città?
La pizza, patrimonio immateriale dell’UNESCO, è molto più di un semplice cibo: è un’icona culturale, un’espressione della nostra storia e della nostra identità. L’opera di Lello Esposito, una scultura che raffigura una pizza margherita, sarebbe un omaggio perfetto a questo prodotto che ha conquistato il mondo.
È un’opera che parla direttamente al cuore dei napoletani e di tutti coloro che amano la nostra città. A differenza di altre opere d’arte, più soggettive e aperte a interpretazioni, la pizza è un linguaggio universale, compreso da tutti, senza bisogno di spiegazioni.
È un’opportunità unica per creare un punto di riferimento per i turisti e per i napoletani stessi, un luogo dove celebrare la nostra tradizione culinaria. Abbiamo già offerto di donare l’opera al Comune, pagando anche le spese di installazione.
È giunto il momento di dare una risposta concreta a questa proposta e di fare di piazza Municipio un luogo ancora più rappresentativo della nostra città”.
La provocazione arriva a una settimana circa dall’installazione del Pulcinella di gaetano Pesce in piazza Municipio che tanto ha diviso i cittadino napoletani e non solo.
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2024 - 21:37 / Cronache della Campania
