### La Rigenerazione di Pompei: Un Restauro Premiato
Il paesaggio di Pompei sta subendo un profondo rinnovamento grazie a un innovativo progetto di restauro e rigenerazione, celebrato con riconoscimenti a livello internazionale. “Un Anello Verde per la città antica di Pompei” è il nome del progetto che, dopo aver ricevuto il Premio City’scape per i suoi interventi su parchi e giardini storici e la Menzione d’Onore nella categoria Tourism Landscape, ha conquistato anche il prestigioso 2024 ASLA Professional Award. Questo riconoscimento è stato assegnato per la prima volta a uno studio italiano, lo Studio Bellesi Giuntoli, guidato dal direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel.
### Un Approccio Sensibile alla Protezione del Patrimonio
La giuria dell’ASLA ha definito il progetto come “un approccio sensibile e interessante su come proteggere e regolare un sito del patrimonio culturale attraverso la progettazione del paesaggio”. Questo elogio evidenzia l’importante obiettivo di proteggere e valorizzare i resti storici di Pompei, attraverso un intervento che si integra con l’ambiente naturale circostante, offrendo una nuova esperienza di fruizione del sito.
### Dettagli e Finanziamenti del Progetto
Il progetto rappresenta una collaborazione tra il Ministero della Cultura e il Parco Archeologico di Pompei, sostenuta dallo Studio Bellesi Giuntoli e coordinata dal RUP Paolo Mighetto. Con un budget complessivo di circa 8.000.000 euro, il progetto è parzialmente finanziato dai fondi PNRR del Ministero della Cultura, di cui 870.000 euro sono stati specificamente destinati per questa iniziativa. “Un Anello Verde” si estende lungo un percorso di circa 4 km fuori dalle mura storiche di Pompei, articolandosi in 11 zone che vanno da Porta Anfiteatro a Villa di Diomede, toccando anche le aree agricole e verdi adiacenti agli scavi archeologici.
### Un Nuovo Modo di Vivere Pompei
L’obiettivo principale è trasformare e migliorare l’accessibilità e la fruizione del Parco Archeologico e della città di Pompei. Il progetto intende ridistribuire i flussi di visitatori per alleggerire la pressione sugli scavi archeologici e arricchire l’esperienza dei residenti e dei turisti. L’Anello Verde comprenderà circuiti sia all’interno che all’esterno delle mura, con accesso libero per i residenti, e ripristinerà iconici elementi del paesaggio storico. Inoltre, migliorerà le connessioni tra le aree verdi esistenti e quelle nuove, con particolare attenzione all’accessibilità per le persone con disabilità. Spazi pubblici per giochi, soste e relax, oltre a viste panoramiche sui resti di Pompei, il Vesuvio, la baia e il paesaggio rurale circostante, completeranno l’opera. Questo progetto ambizioso posizionerà Pompei non solo come un sito archeologico di fama mondiale, ma anche come un esempio di integrazione tra storia, cultura e paesaggio, rilanciando il suo valore a livello internazionale.
Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2024 - 18:03 / Cronache della Campania