Animi ancora accesi a Pomigliano d’Arco , per l’espulsione dall’aula consiliare, lo scorso 26 settembre, di uno degli esponenti di minoranza.
Dopo le polemiche successive all’espulsione ed all’abbandono dell’aula anche degli altri due consiglieri di opposizione, il gruppo politico Rinascita ha affisso un manifesto nel quale si definisce “indecente” il comportamento del comandante della polizia municipale Emiliano Nacar, accusato dalla minoranza di aver spintonato il consigliere espulso.
Manifesto che ha portato il comandante Nacar ad intraprendere un’azione legale per tutelare la propria onorabilità, e la Uil-Flp a stigmatizzare i contenuti del proclama.
Nel manifesto affisso in città, gli esponenti di Rinascita sottolineano che il comportamento di Nacar “è stato inqualificabile” e che con il suo agire “ha offeso la funzione del comandante e l’ha ridotta, per eccesso di servilismo, a quella di buttafuori di legittimi rappresentanti dei cittadini”.
Parole stigmatizzate da Ciro Serino, rappresentante territoriale della Uil-Flp, il quale ricorda agli esponenti politici che “la polizia locale interviene su richiesta del Presidente del Consiglio Comunale – si legge in una nota – che ha facoltà di disporre del personale presente in aula per il corretto andamento della seduta”, aggiungendo che “di fronte ad un provvedimento di espulsione, ed in presenza di un atteggiamento resistente, gli agenti e gli ufficiali presenti non possono fare altro che intervenire”.
Serino, inoltre, condanna “con forza la violenza del linguaggio nei confronti di un lavoratore – prosegue – vittima di una esposizione pubblica, il quale ha soltanto esercitato il proprio dovere sicuramente non nelle forme denunciate che saranno analizzate nelle opportune sedi giudiziarie”.
“Nell’offrire la più profonda solidarietà agli agenti della Polizia Locale in servizio ed al loro Comandante – conclude il sindacalista – siamo noi a dichiarare che simili comportamenti gettano soltanto discredito sulle Istituzioni di cui si fa parte e che si intende rappresentare”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2024 - 19:45