ULTIMO AGGIORNAMENTO : 16 Ottobre 2024 - 22:07
22.2 C
Napoli

‘Pino Daniele – Nero a metà’: dal 4 gennaio al cinema

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il 4 gennaio, il documentario “Pino Daniele – Nero a metà” sarà distribuito nelle sale cinematografiche, grazie alla collaborazione con Eagle Pictures. Questo film è un omaggio al celebre cantautore napoletano Pino Daniele, a un decennio dalla sua scomparsa. Prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, con la regia di Marco Spagnoli, il documentario offre uno sguardo profondo sulla vita e la carriera di Daniele, raccontando il legame tra l’uomo e l’artista attraverso interviste esclusive e immagini evocative.

PUBBLICITA

La ricchezza delle testimonianze

Stefano Senardi, storico produttore e amico di Pino Daniele, guida lo spettatore attraverso una serie di interviste con alcuni dei collaboratori più stretti dell’artista. Tra questi, nomi illustri della musica italiana come Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito ed Enzo Avitabile. Ogni storia e aneddoto condiviso dai protagonisti contribuisce a costruire un ritratto intimo e autentico del cantautore, rendendo questo documentario una vera celebrazione della sua musica e del suo spirito.

L’anima di Napoli

Oltre a esplorare la carriera musicale di Pino Daniele, il documentario si immerge profondamente nella cultura napoletana, evidenziando il forte legame dell’artista con la sua città natale. Napoli è protagonista delle riprese, con location iconiche come la storica casa discografica di Pino, le Catacombe e Mergellina, che diventano parte integrante della narrazione. Questo approccio consente di vivere un’esperienza visiva e sonora in cui la città e le melodie di Pino Daniele si fondono.

Una produzione di qualità

Il film è girato interamente a Napoli e arricchito dalla colonna sonora evocativa del cantautore. La direzione della fotografia è curata da Gianluca Rocco Palma, mentre il montaggio è opera di Jacopo Reale. La voce narrante e la consulenza musicale di Stefano Senardi aggiungono ulteriore profondità al progetto. Oltre ai contributi dei musicisti, il documentario include performance di giovani talenti come Andrea Radice, Fabrizio Falco e altri, che reinterpretano i brani di Pino Daniele, rendendo omaggio all’innovativo impatto musicale del cantautore napoletano.

Un viaggio emozionale

Il lavoro di Marco Spagnoli combina magistralmente immagini d’archivio, musica e testimonianze, portando lo spettatore in un viaggio emozionale alla scoperta della vita e del contributo artistico di Pino Daniele. Questo documentario non è solo un tributo a un grande artista, ma un’esplorazione dell’eredità culturale che ha lasciato in Italia e nel mondo. Fonte Verificata.


Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2024 - 12:37 / di Cronache della Campania


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento