Un maxi blitz della polizia, effettuato ieri, ha portato all’arresto di 19 persone nell’ambito delle indagini che coinvolgono gli ultras delle curve milanesi. Tra i soggetti perquisiti figura anche il rapper milanese Emis Killa, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli, il cui nome è emerso negli atti in relazione a presunti “rapporti” con Luca Lucci, il capo degli ultras rossoneri della Curva Sud, attualmente in carcere.
Nonostante il suo nome sia stato associato a questa inchiesta, fonti vicine al rapper hanno chiarito che Emis Killa non risulta indagato e che la perquisizione effettuata nei suoi confronti è stata condotta “presso terzi”. Oltre al rapper, tra le personalità citate negli atti spiccano nomi noti della scena musicale, tra cui Fedez e altri artisti, suggerendo una rete di rapporti che potrebbe estendersi oltre il mondo delle tifoserie.
Questa operazione, che ha suscitato grande attenzione mediatica, sottolinea come le indagini sulle curve calcistiche stiano coinvolgendo figure di spicco e getta luce sui legami tra musica e cultura ultras. Il caso rimane aperto e le autorità continuano a esaminare la portata delle connessioni tra i diversi soggetti coinvolti.
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2024 - 14:54