Il Nuovo Teatro Sanità, in collaborazione con il Liceo Statale Villari, ha lanciato il 14 ottobre il progetto “Te lo leggo negli occhi”. Questa iniziativa, vincitrice di un Avviso Pubblico promosso dal Comune di Napoli, è rivolta alle scuole del territorio e mira a coinvolgere giovani studenti in una riflessione critica su temi di grande attualità attraverso il teatro.
Un Teatro che Forma Cittadini Consapevoli
Punti Chiave Articolo
- 1 Gli Spettacoli del Ciclo
- 2 # “A Te e Famiglia”: Un Incontro tra Educazione e Teatro Lo spettacolo inaugurale, “A Te e Famiglia”, scritto da Angelo Campolo e Giulia Drogo, affronta il tema del programma educativo “Liberi di scegliere”, dedicato ai minori sotto processo in Sicilia. La narrazione intreccia storytelling digitale e performance teatrale, invitando anche l’Associazione Antinoo Arcigay Napoli a partecipare al dibattito post-spettacolo.
- “629 Un Mare di Sabbia”: La Crisi dei Diritti Umani sul Palco
- “Quei Due”: Riflessioni sulla Violenza di Genere
- Espressioni Giovani in “Te lo leggo negli occhi”
- 3 Dialogo e Riflessione Critica
Il progetto è sostenuto dal Comune di Napoli per avvicinare i giovani al mondo del teatro e renderli spettatori attenti e coscienti. Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune, sottolinea l’importanza di temi quali l’inclusione, i diritti, la sostenibilità e il rispetto delle diversità, che saranno affrontati attraverso linguaggi artistici per coinvolgere il pubblico nella loro quotidianità.
Gli Spettacoli del Ciclo
L’iniziativa prevede quattro spettacoli, che si terranno presso la sala Theatr’on di Napoli e saranno seguiti da dibattiti con esperti per favorire il confronto tra giovani e specialisti.
# “A Te e Famiglia”: Un Incontro tra Educazione e Teatro Lo spettacolo inaugurale, “A Te e Famiglia”, scritto da Angelo Campolo e Giulia Drogo, affronta il tema del programma educativo “Liberi di scegliere”, dedicato ai minori sotto processo in Sicilia. La narrazione intreccia storytelling digitale e performance teatrale, invitando anche l’Associazione Antinoo Arcigay Napoli a partecipare al dibattito post-spettacolo.
“629 Un Mare di Sabbia”: La Crisi dei Diritti Umani sul Palco
Il 15 novembre andrà in scena “629 Un Mare di Sabbia”, diretto da Mario Gelardi, che esplora il dramma dei 629 migranti respinti dai porti italiani nel 2018. Il tema della migrazione viene analizzato attraverso una collaborazione tra autori italiani, spagnoli e greci, con un dibattito arricchito dalla Cooperativa LESS di Napoli.
“Quei Due”: Riflessioni sulla Violenza di Genere
Il 17 gennaio sarà presentato “Quei Due”, scritto da Ciro Burzo e diretto da Carlo Geltrude. La performance si concentra sugli abusi emotivi e psicologici nelle relazioni di coppia, tematizzando il sottile confine tra amore e ossessione. La Fondazione Una Nessuna Centomila parteciperà alla discussione finale per approfondire il tema della violenza di genere.
Espressioni Giovani in “Te lo leggo negli occhi”
L’ultimo spettacolo, previsto per il 12 febbraio, è intitolato “Te lo leggo negli occhi” e coinvolge i giovani autori di Dramma Lab. La rappresentazione si basa su sentimenti e esperienze raccolte tramite questionari anonimi tra gli studenti, che verranno poi analizzati in un dibattito con la collaborazione dell’Associazione Antinoo Arcigay Napoli.
Dialogo e Riflessione Critica
Ciascun evento sarà seguito da interviste e dibattiti per stimolare la riflessione critica dei giovani partecipanti. Le loro opinioni verranno incluse nella clip “Uno Sguardo al Teatro”, che sarà diffusa sui canali social del Nuovo Teatro Sanità, promuovendo un dialogo costante tra giovani spettatori e il mondo culturale.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2024 - 18:30