Napoli. E’ durata esattamente due settimane la libertà del baby killer della Case Nuove: E.S., il quattordicenne già noto alle cronache per un tentato omicidio avvenuto lo scorso settembre a Napoli, è tornato a far parlare di sé.
Nonostante la precedente scarcerazione, la squadra mobile di Napoli ha accertato che il giovane nello stesso periodo in cui si era reso responsabile del tentato omicidio nei confronti del 20enne Ciro De Rosa avvenuto il 21 luglio scorso in via Foria a Napoli, aveva partecipato ad altri agguati.
Gli ultimi episodi tra maggio e luglio scorsi hanno visto come vittime turisti e poi un gruppo di ragazzi che si trovavano in città solo per gustare un gelato. L’attacco, perpetrato con una pistola, è stato del tutto immotivato, rivelando una pericolosità crescente del minore.
La polizia, allarmate da questa escalation criminale, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni. Le accuse nei confronti di E.S. sono pesantissime e includono, oltre al tentato omicidio, anche detenzione illegale di armi, furto e ricettazione.
Con lui sono stati colpiti da un’ordinanza di custodia cautelare, emessa mercoledì scorso dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, che ha disposto la misura della custodia cautelare in IPM nei confronti di tre minorenni, di cui due già gravati da altra misura cautelare
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Che triste storia, speriamo che possano risolvere tutto nel migliore dei modi.
Situazioni come queste sono sempre preoccupanti, speriamo che vengano presi seri provvedimenti per evitare ulteriori episodi simili.