Nella ricorrenza del centenario dalla nascita di Alberto Manzi, Napoli si prepara a rendere omaggio al famoso “Maestro d’Italia” attraverso una serie di eventi culturali e artistici che ne celebrano l’eredità. Il quarto giorno del Festival Il mondo salvato dai ragazzini, iniziativa curata dall’Associazione culturale Kolibrì, vedrà protagonisti studenti e docenti delle scuole napoletane al Teatro Nuovo, nonché una mostra dedicata all’illustre pedagogo e divulgatore scientifico presso l’Archivio di Stato.
Performance e spettacolo musicale in onore del Maestro
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Giovedì 24, al Teatro Nuovo, le scuole della città esibiranno mattutine performance ispirate dai libri vincitori del premio Il mondo salvato dai ragazzini, realizzate con il supporto dell’Associazione Agita. Accanto agli studenti, il figlio di Manzi, Massimo, sarà tra gli ospiti d’onore. L’evento includerà anche una prova generale aperta dello spettacolo musicale “Orzowei”, a cura del Garilli Sound Project, con la partecipazione straordinaria di studenti di Accademie, Conservatori e licei a indirizzo musicale.
Inaugurazione della mostra “Alberto Manzi in 13 disegni”
Alle ore 17.30, sempre in onore del Maestro, l’Archivio di Stato di Napoli ospiterà l’inaugurazione della mostra “Alberto Manzi in 13 disegni”. Le illustrazioni, realizzate dal noto artista Alessandro Sanna, offrono una rappresentazione poetica del contributo di Manzi all’educazione e alla cultura. Presente al vernissage anche Massimo Manzi, il quale definisce il padre “un maestro del fare”, come spiegato in un’intervista: “Era uno scrittore, un narratore, un uomo di dialogo che vedeva nell’insegnamento un atto narrativo”. Una lezione che rimane attuale e fondamentale per le nuove generazioni.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2024 - 19:00