In piedi con indosso una pettorina con la scritta ‘Io ti curo, non aggredirmi’. Così i medici di Napoli hanno manifestato contro le aggressioni di cui il personale sanitario è vittima. L’occasione è stata la cerimonia del giuramento di Ippocrate per 530 giovani medici di Napoli e provincia in corso a Città della scienza.
“Questo è il messaggio che noi diamo a tutti”, ha detto il presidente dell’Ordine dei medici di Napoli e provincia, Bruno Zuccarelli, ricordando solo gli ultimi casi di aggressioni a personale medico e sanitario avvenuti a Melito e ad Aversa. Un problema, quello della violenza contro i medici, in particolare contro quanti operano nell’emergenza, che è tra le cause della carenza di personale in questi ambiti.
“Dobbiamo far tornare la passione – ha aggiunto Zuccarelli – abbiamo il problema delle aggressioni, ma c’è anche il tema della differenza di qualità di vita lavorativa che è molto acuita rispetto all’Italia settentrionale e rispetto all’estero”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2024 - 13:22