Benevento. Minacce e maltrattamenti nei confronti della compagna, con aggressioni anche da parte dei suoceri e della cognata.
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Per questi motivi un uomo di 39 anni di Bonea, in provincia di Benevento, è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.
I carabinieri della stazione di Montesarchio hanno eseguito l’ordinanza del gip di Benevento con accuse di maltrattamenti e lesioni. Le indagini dei militari della stazione di Airola sono nate dalla querela sporta dalla donna.
L’uomo l’avrebbe più volte insultata con epiteti oltraggiosi, anche davanti ai figli minori, screditandola nel ruolo di madre, prendendola a schiaffi e pugni adducendo motivi di gelosia e contrasti nella vita familiare. L’ultima aggressione il 28 agosto quando lei gli ha manifestato l’intenzione di andarsene di casa.
Prima i suoceri e la cognata l’hanno strattonata per sottrarle il cellulare e controllare il registro delle chiamate, poi sarebbe intervenuto il marito con insulti e minacce di non farle mai più vedere i figli.
L’indagine è stata condotta ascoltando persone informate sui fatti e ha portato la Procura di Benevento a chiedere l’emissione delle misure cautelari.
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