Napoli. Dopo otto lunghi anni, Maikol Giuseppe Russo, il giovane di 27 anni vittima innocente di un agguato camorristico avvenuto la notte di Capodanno del 2015 a Forcella, avrà finalmente una degna sepoltura nel cimitero di Secondigliano. Grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale di Napoli.
La cosa si rende possibile grazie in particolare dell’assessore ai cimiteri Vincenzo Santagada e del vicesindaco Laura Lieto, che hanno fatto si che si assegnasse un loculo a Maikol presso il cimitero di Secondigliano.
L’Amministrazione comunale si farà carico di tutte le spese necessarie per la sistemazione della tomba, offrendo così un gesto concreto di vicinanza alla famiglia Russo e a tutta la comunità di Forcella.
La notizia è stata accolta con grande commozione da Antonio Raio, presidente dell’associazione dei commercianti di Forcella, che ha ringraziato pubblicamente tutte le persone che si sono adoperate per raggiungere questo importante risultato. Tra queste, oltre ai rappresentanti istituzionali, Raio ha citato l’onorevole Francesco Emilio Borrelli, il presidente del Teatro Trianon Gianni Pinto e il vicepresidente dell’Altra Napoli Onlus Antonio Lucidi.
Ricordiamo che Maikol Russo fu ucciso in via Calenda mentre attendeva il fratello davanti a un bar. Un commando di otto persone su scooter aprì il fuoco indiscriminatamente, colpendo fatalmente il giovane alla testa. Un delitto assurdo che sconvolse la città e che ancora oggi lascia un profondo senso di dolore e di ingiustizia.”
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2024 - 18:10