<h3>La poesia italiana in Corea del Sud
Laura Garavaglia, Presidente della Casa della Poesia di Como ODV e Direttore Artistico del Festival Europa in Versi, insieme a Stefano Donno, editore de I Quaderni del Bardo Edizioni e Vice Presidente della stessa istituzione, si stanno distinguendo per la loro opera di diffusione culturale tra Italia e Corea del Sud. Dal 8 al 18 ottobre, entrambi saranno protagonisti a Seoul di una serie di eventi culturali volti a consolidare i rapporti tra i due paesi attraverso il linguaggio della poesia.
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Il seminario di Laura Garavaglia
Durante il loro soggiorno a Seoul, Laura Garavaglia sarà ospite della Korea University per tenere un seminario intitolato “Verses and Formulas: The Alchemy between Poetry and Science”. Questo evento fa parte del programma “Invited Lectured by Overseas Scholars” e offrirà un’opportunità unica per indagare le connessioni tra poesia e scienza, due ambiti apparentemente distanti ma intrinsecamente legati. La partecipazione di Garavaglia è particolarmente significativa grazie alla sua lunga collaborazione con accademici e poeti coreani, che le ha fruttato diversi riconoscimenti internazionali, tra cui il 2nd KS International Literary Prize e il Premio Best Poet of the Year 2022.
Il riconoscimento di Stefano Donno
Anche Stefano Donno avrà un ruolo di rilievo in questa iniziativa culturale. Grazie al suo impegno nella pubblicazione di poeti sudcoreani e nella promozione della poesia contemporanea in Italia, Donno sarà insignito del prestigioso 5th Changwon KS International Poetry Prize. Questo riconoscimento attesta il suo impegno nel favorire lo scambio culturale tra Italia e Corea del Sud e nel sottolineare l’importanza delle comunità poetiche a livello globale. Donno ha manifestato grande emozione nel rappresentare l’Italia e nel poter condividere la propria passione poetica con un pubblico altrettanto appassionato.
Un ponte culturale tra Italia e Corea del Sud
La collaborazione tra la Casa della Poesia di Como e I Quaderni del Bardo Edizioni conferma il loro ruolo di avanguardia nella promozione della poesia come strumento di dialogo interculturale. L’iniziativa in Corea del Sud rappresenta un ulteriore e importante passo nella costruzione di un ponte culturale tra i due paesi, dimostrando come la poesia possa superare le barriere linguistiche e culturali, proponendosi come veicolo di comprensione e connessione universale.