L’ex calciatore del Napoli, Ruud Krol, si è espresso con ottimismo sulle possibilità della squadra partenopea di conquistare il titolo quest’anno, sottolineando un fattore chiave: “Il Napoli può vincere lo scudetto, perché è meno impegnato rispetto alle rivali, non avendo le Coppe”. Durante un intervento a Radio Crc, Krol ha lodato il lavoro svolto da Antonio Conte, soffermandosi anche su uno dei nuovi acquisti della squadra, Scott McTominay: “È un giocatore di grande qualità, meno duro di Neeskens, ma molto efficace. È un uomo da ‘box to box’, capace di segnare nei momenti cruciali. A Napoli Conte sta facendo un buon lavoro, la squadra gioca con passione ed energia, simile a quella di Spalletti”.
Krol ha anche ricordato con affetto Johan Neeskens, suo compagno nell’Ajax e nella Nazionale olandese, scomparso recentemente all’età di 73 anni: “Neeskens ha inventato un ruolo. Era un mediano di grande qualità, capace di segnare in ogni modo, di testa e con i piedi, un vero lottatore in campo. Fuori dal campo era una persona solare, divertente, e siamo stati sempre grandi amici. Al Mondiale del ’78 in Argentina ho dormito con lui, abbiamo vissuto momenti indimenticabili. È triste che sia scomparso così presto”.
L’ex difensore olandese ha poi parlato delle due finali mondiali perse dall’Olanda, nel 1974 contro la Germania e nel 1978 contro l’Argentina. “Il Mondiale del ’78 in Argentina è stato segnato dalla politica. Prima della finale siamo stati chiusi nel pullman per 25-30 minuti e siamo stati intimiditi. Anche nel ’74, con il rigore assegnato alla Germania, penso che siamo stati derubati. Abbiamo perso due finali, ma nel ’74 abbiamo comunque vinto perché tutto il mondo ha parlato del nostro calcio”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Ottobre 2024 - 19:07
Interessante punto di vista da parte di Ruud Krol, sembra ottimista sulle possibilità del Napoli