Juve Stabia, Pagliuca predica calma: “Se non siamo umili rischiamo di trovarci male”

Predica calma Guido Pagliuca tecnico della Juve Stabia dopo la storica vittoria a Marassi contro la Sampdoria grazie a una doppietta di Adorante nel giro di tre minuti.

“Con umiltà ci prediamo due giorni di riposo. Abbiamo margini di miglioramento, se ambiente e noi non siamo umili rischiamo di trovarci male in un campionato difficile”.

Poi un messaggio ai tifosi: “Noi siamo una squadra che si trascina a vicenda con l’ambiente, i tifosi ci trasmettono appartenenza ed entusiasmo e noi trasmettiamo a loro tutta la nostra voglia di arrivare al risultato attraverso la prestazione”.

E domenica prossima contro un’altra blasonata e candita alla promozione in serie A come la Cremonese ci si aspetta un Menti tutto esaurito.

E l’analisi della gara del tecnico toscano non fa una grinza: “Nel primo tempo è stata una partita equilibrata, un po’ sporca, nella quale abbiamo concesso poco alla Sampdoria e soprattutto su palle inattive. Ci può stare un approccio non eccezionale quando in campo schieri quattro calciatori giovani e alle prime esperienze. Poi, pur senza renderci particolarmente pericolosi, siamo riusciti ad entrare in partita.

Lo svantaggio non ci ha demoralizzato, nello spogliatoio ho detto ai ragazzi che la gente a casa non stava vedendo la solita Juve Stabia e che mi aspettavo di più. Abbiamo fatto subito l’1-1 e questo ci ha trasmesso coraggio, devo dire che siamo stati veramente bravi e che questo buon avvio di stagione ha nei ragazzi gli artefici principali. Non abbiamo rischiato granché fino alla fine. Abbiamo battuto una squadra con giocatori pazzeschi”.

E poi un ultimo messaggio: “Mi fa piacere, ringrazio il gruppo di ragazzi e una società importante. Anche la seconda squadra. Lavorano tutte le persone danno contributo, stanotte torneremo in pullman ci faremo dodici ore. Noi siamo umili e veniamo da certe abitudini. Vedere un 2006 giocare a Marassi ci fa piacere”.