A Grumo Nevano, l’altro giorno, un negozio di telefonia è stato nuovamente vittima di un furto. Alcuni malviventi, dopo aver divelto la saracinesca, hanno forzato l’ingresso e, una volta dentro, hanno smontato il registratore di cassa e rubato materiale telefonico, distruggendo anche le vetrine espositive.
Lo stesso negozio era stato già svaligiato in un’altra incursione notturna nel mese di agosto.A riportare i fatti è il titolare dell’attività, che si è rivolto al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli:
“Il 15 agosto, alle quattro del mattino, ho subito il primo furto. Nonostante abbia messo catenacci blindati, videosorveglianza e un sistema d’allarme, giovedì scorso, alle tre di notte, sono tornati, distruggendo tutto.
I Carabinieri vengono chiamati immediatamente, ma arrivano sempre tardi: devono presidiare con una sola auto diversi comuni della zona. In un solo mese, tre negozi come il mio sono stati svaligiati. Siamo sotto attacco e ci sentiamo impotenti e indifesi.”
Nella denuncia del commerciante, Borrelli vede la radice del problema: le forze dell’ordine si trovano a fronteggiare una criminalità dilagante con risorse insufficienti. “Pochissime pattuglie a disposizione, mentre i criminali agiscono indisturbati.
La stessa attività derubata due volte in pochi mesi è il segno di un territorio in balìa di bande sempre più spregiudicate e audaci. La situazione è chiara a tutti, tranne, apparentemente, al Ministro, che continua a non rispondere agli appelli dei cittadini. Avrà forse il cellulare guasto? Ne acquisti uno nuovo, magari da uno dei negozi derubati.”
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2024 - 12:41