Napoli, vede la polizia e getta la droga nella spazzatura: a casa aveva 3 pistole

Condivid

Napoli. La polizia indaga per scoprire i legami del 45enne di Torre del Greco arrestato nel quartiere Vasto con 17 involucri di cocaina ma soprattutto con un arsenale composto di tre pistole e numerose numerose munizioni e altra droga nella sua abitazione.

Arresto effettuato dagli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia, che durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Aquila, hanno notato l’uomo che, alla loro vista, si è disfatto di un pacchetto gettandolo in un cassonetto della spazzatura per poi allontanarsi velocemente.

Indice Articolo

Si indaga sui collegamenti napoletani del 45enne di Torre del Greco

I poliziotti, lo hanno inseguito e bloccato e hanno recuperato il pacchetto di cui si era disfatto. All’interno sono stati rinvenuti 17 involucri di cocaina del peso di circa 10 grammi.

A quel punto hanno esteso il controllo presso la sua abitazione dove hanno rinvenuto un arsenale

ben occultato in un borsone composto da tre pistole, di cui una Kora Brno cal. 22, un Lauger cal. 9, ed una Beretta cal. 9, oltre a 159 cartucce di vario calibro, 5 caricatori, circa 410 grammi di marijuana, 41 grammi di cocaina e un bilancino di precisione.

Si indaga sui collegamenti napoletani del 45enne di Torre del Greco

Le armi sono state inviate alla polizia scientifica che dovrà accertare se siano state utilizzate in recenti fatti di sangue.

A quel punto per il 45enne di Torre del Greco con precedenti di polizia, anche specifici, sono scattate le manette ed è stato trasferito in carcere per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi e munizioni.

Articolo pubblicato il giorno 6 Ottobre 2024 - 09:02

Rosaria Federico

Successivo Un sogno azzurro: il giovane Giuseppe Supino protagonista dello spot delle nuove maglie pre gara del Napoli »

Precedente « Giugliano, operatori infedeli della Teknoservice: la società si dissocia

Leggi i commenti

Gina says:

6 Ottobre 2024 - 09:03 at 09:03

Che triste situazione, spero che l'indagine porti alla luce tutti i legami e che vengano presi i dovuti provvedimenti.