Maxi evasione da oltre 12 milioni di euro e fatture per operazioni inesistenti per circa 1,5 milioni di euro.
E’ quanto ha riscontrato la Guardia di finanza del comando provinciale di Fermo a conclusione di un’articolata indagine con, al centro, una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di materiale plastico, formalmente con sede a Napoli ma di fatto insistente nel territorio fermano.
E per il titolare è scattata la denuncia. L’attività ispettiva svolta dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, ha permesso di rilevare la reiterata e sistematica omissione delle dichiarazioni fiscali, in presenza di rilevanti operazioni commerciali sottratte all’imposizione ai fini dell’Iva, delle imposte dirette e dell’Irap.
Per i finanzieri la società, in 6 anni ha perpetrato un’evasione fiscale in relazione a proventi non dichiarati per oltre 12 milioni di euro ai fini dell’iva e delle imposte dirette.
Inoltre i finanzieri hanno svelato un’articolata frode iva con emissione di fatture per operazioni inesistenti che ha visto coinvolti soggetti economici compiacenti, tutti operanti nelle province di Napoli, Caserta e Padova, per un importo complessivo pari a circa 1,5 milioni di euro.
Il rappresentante legale della società è stato denunciato per reati fiscali con proposta di sequestro per il profitto illecito generato dalle condotte segnalate.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2024 - 13:50