ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Ottobre 2024 - 11:52
19.4 C
Napoli

Salerno, vecchie ruggini tra ex colleghi di lavoro dietro il duplice omicidio al mercato del pesce

Le vittime sono  Rosario Montone, 58enne di Portici e Carmine De Luca, 48enne salernitano. Il fermato è il 72enne Francesco Iacovazzo

SULLO STESSO ARGOMENTO

E’ in corso l’interrogatorio del presunto omicida che stanotte ha ucciso due persone al mercato ittico di Salerno. L’uomo, Francesco Iacovazzo un 72enne del luogo, proprietario di un’attività commerciale sarebbe gravemente malato.

PUBBLICITA

Le vittime sono Rosario Montone, 58enne di Portici, colpito al cuore, e Carmine De Luca, 48enne salernitano, colpito all’arteria femorale: il primo è morto sul colpo, il secondo è deceduto in ospedale.

Alla base del gesto, dovrebbero esserci dissidi lavorativi. L’uomo – a quanto si apprende – lavorava in precedenza con le due vittime. In passato avrebbe avuto degli screzi in quanto sarebbe stato accusato di aver sottratto una cassetta del pesce. Movente che oggi avrebbe generato la “vendetta”, culminata nel duplice omicidio.

Leggi anche: Salerno, duplice omicidio al mercato ittico: l’assassino è un 72enne titolare di un punto vendita

Il 72enne, sembra si trovasse stamattina sul posto per acquistare del pesce come cliente in quanto avrebbe una pescheria in città. Secondo una prima ricostruzione sembra che l’omicida fosse arrivato al Mercato per acquistare del pesce per la sua attività, poi si è allontanato, è tornato e ha sparato ai suoi due ex colleghi di lavoro.

Il 72enne aveva subito un intervento alle corde vocali ma che avesse superato i suoi problemi di salute.

Gli investigatori stanno cercando di capire se fosse già armato quando è andato la prima volta al mercato e se la pistola, che ha consegnato ai carabinieri, fosse regolarmente detenuta.

Sul luogo del duplice omicidio si è recato in mattinata il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha parlato di “fatto sconcertante”, riferendo che “dalle prime notizie, anche se l’indagine è in corso, pare non sia un fatto legato alla criminalità organizzata ma a una lite tra persone che avevano delle ruggini”.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2024 - 11:52 /  Cronache della Campania

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE