Un Viaggio Musicale tra Storia e Cultura sulle Antiche Rotaie della Campania
Domani, sabato 12 ottobre 2024, la storica linea ferroviaria Napoli-Caserta-Piedimonte Matese ospiterà un evento straordinario che unisce musica e patrimonio culturale. Alle 15.52, dalla stazione di Napoli Centrale partirà un treno speciale, accompagnato dalle melodiose note dell’album “Le città incantate” di Mariano Bellopede. Questa iniziativa, organizzata dall’EAV (Ente Autonomo Volturno), fa parte di un progetto ambizioso finanziato dalla Regione Campania che mira a dare nuova vita alle stazioni ferroviarie della regione.
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Il progetto di rivitalizzazione delle stazioni
L’iniziativa di rivitalizzazione delle stazioni è guidata dall’associazione Pontinpietra e vede la partecipazione di esperti del settore tra cui l’ing. Gianfranca Mastroianni e la geografa Amelia Maris Ile. Questo progetto, in collaborazione con architetti come Imma Paciolla e Ivan Negri, ha preso il via nel 2020 e si propone di trasformare le stazioni storiche da semplici luoghi di transito a centri di connessione sociale e culturale nella regione campana. L’obiettivo è quello di riscoprire e valorizzare queste infrastrutture come punti di riferimento per le comunità locali.
L’opera di Mariano Bellopede
Il fulcro dell’evento sarà la performance live dell’album “Le città incantate”, una suite che esprime sonoramente l’essenza dei piccoli borghi italiani, spesso dimenticati ma ricchi di storia e cultura. Mariano Bellopede, insieme al suo gruppo di talentuosi musicisti, offrirà ai viaggiatori un’esperienza musicale coinvolgente e immersiva. Quest’opera rappresenta un omaggio alle storie e alle bellezze intangibili di queste località, sottolineando l’importanza di conservare e rivitalizzare patrimoni culturali spesso trascurati.
Coinvolgimento e obiettivi del progetto
Pontinpietra, tramite questo progetto, mira a costruire un dialogo continuo tra le istituzioni pubbliche, i cittadini e i vari attori economici e culturali. La visione di Gianfranca Mastroianni è quella di utilizzare le stazioni ferroviarie come strumenti di connessione territoriale, facilitando processi di informatizzazione urbana che incoraggino la partecipazione democratica locale. La sperimentazione di questo progetto è già iniziata in stazioni come quella di Caiazzo, e punta a incentivare ulteriormente il ruolo delle stazioni come centri vitali di sviluppo.
Impatto e prospettive future
Grazie al supporto dell’EAV e di altri sponsor, questo programma cerca non solo di migliorare le condizioni fisiche delle stazioni, ma di avviare un viaggio verso uno sviluppo integrato che valorizzi le identità culturali e sociali del territorio. L’evento del treno musicale rappresenta un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla potenzialità inespressa di queste aree, invitando i cittadini a riscoprire e alimentare il patrimonio culturale locale. Questo progetto promette di essere un modello di iniziativa culturale che può ispirare ulteriori sviluppi futuri lungo le rotaie storiche campane.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2024 - 12:10