Crollo alla Vela Celeste di Scampia: la Procura di Napoli nomina un secondo consulente. Lo scorso 22 luglio, il cedimento di un ballatoio di una delle vele nel quartiere di Scampia ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre dodici, tra cui sette bambini.
Le indagini, coordinate dal pm Manuela Persico, non si sono mai interrotte e proseguono su due fronti paralleli. Il secondo consulente incaricato sta analizzando la vasta documentazione raccolta dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli.
Un primo filone d’inchiesta riguarda le possibili cause del crollo legate alla mancata o errata manutenzione, mentre il secondo si concentra sulle eventuali responsabilità per la mancata esecuzione dell’ordinanza di sgombero emessa dall’ex sindaco Luigi de Magistris. Al momento, l’inchiesta procede contro ignoti.
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