In vista della sfida di venerdì contro il Como al Maradona, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha affrontato vari temi nella conferenza stampa. “Come gestiamo questo primo posto un po’ inatteso?Lavorando seriamente.
Sappiamo di essere all’inizio e, come dico sempre, è un periodo di assestamento per tutte le squadre.Il fatto che in vetta si siano alternate sei squadre diverse lo dimostra. È importante aver messo fieno in cascina ora, ti dà tranquillità per i momenti più difficili”, ha dichiarato Conte, sottolineando la crescita del gruppo e la disponibilità dei giocatori.
Il tecnico si è poi soffermato sul Como, definendola la “squadra rivelazione”. “Nelle ultime tre partite potevano fare 9 punti.Hanno battuto l’Atalanta a Bergamo e il Verona, e contro il Bologna erano avanti 2-0.
Hanno giocatori di qualità come Fadera, Nico Paz e Perrone, oltre all’esperienza di Cutrone e Sergi Roberto.Ci daranno grossi problemi, arrivano con autostima e entusiasmo”.
Un passaggio è stato dedicato anche a Lukaku: “Sta lavorando, inizia a fare gli stessi carichi dei compagni, ma ha bisogno di allenamenti specifici. È integrato alla perfezione e in campo sposta sempre gli equilibri”. Conte ha parlato anche di Kvaratskhelia, spiegando il motivo del cambio nell’ultima partita: “Era nervoso per i falli subiti e aveva preso un giallo.
Questo nervosismo mi fa piacere perché sente la partita.Deve solo stare più tranquillo con l’arbitro, ma lo vedo coinvolto, ed è quello che voglio da tutti”.
Infine, il tecnico ha risposto a domande sull’inchiesta che ha portato agli arresti di alcuni ultrà di Milan e Inter. “Ho letto degli arresti, ma non conosco bene la situazione.
Posso solo dire che il calcio è felicità e passione sana.Il nostro compito è fare del nostro meglio e far apprezzare il nostro lavoro, al di là dei colori”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2024 - 15:19