Un cartello di imprese ha manipolato gli appalti nei Comuni di Caserta e San Nicola la Strada, portando alla messa in stato di indagine di 9 persone, tra cui due dirigenti comunali. Questi includono il Dirigente del Settore Programmazione Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Caserta e il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di San Nicola la Strada.
L’inchiesta, culminata oggi con l’esecuzione da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura, ha coinvolto:
5 indagati agli arresti domiciliari
4 indagati con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Gli indagati sono imprenditori del settore del verde pubblico e funzionari pubblici dei due Comuni, accusati di associazione per delinquere, falso in atti pubblici e turbata libertà degli incanti.
L’inchiesta ha rivelato un sistema di aggiudicazione delle gare truccato, dove le ditte invitata erano già designate in anticipo per vincere le gare, con un giro d’affari stimato in oltre 500 mila euro.
Questo “sistema gare” prevedeva la selezione “ad hoc” delle ditte partecipanti, tutte parte del cartello, che si accordavano per turnarsi le vittorie, presentando offerte che favorivano la ditta prescelta per vincere, mentre le altre offrivano ribassi meno competitivi o si astenevano del tutto.
Articolo pubblicato il giorno 31 Ottobre 2024 - 14:45