Il biodigestore a Caserta non si farà emessa la sentenza del Tar: “Non è nel piano dell’Ambito” Il Tar dichiara il ricorso dei comuni confinanti “improcedibile” dopo la revoca del finanziamento da parte della Regione.
Il Tar della Campania ha emesso una sentenza definitiva riguardo al biodigestore previsto per Caserta, dichiarando il ricorso dei comuni di San Nicola la Strada, Casagiove, Recale, e Capodrise, nonché di Legambiente, Speranza per Caserta e degli ex consiglieri Norma Naim e Francesco Apperti, “improcedibile” per mancanza di interesse.
Il giudice Vincenzo Salamone ha sottolineato che la realizzazione dell’impianto a Ponteselice non è più fattibile, poiché la Regione ha revocato il finanziamento e l’impianto non è incluso nel Piano d’Ambito per la Gestione Integrata dei Rifiuti.
L’avvocato Paolo Centore, rappresentante dei ricorrenti, ha espresso soddisfazione per la sentenza. Durante il processo, Centore è riuscito a ottenere tre ordinanze dal Tar che imponevano al Comune di Caserta di esibire gli atti.
A causa del mancato deposito degli atti da parte del Comune, è stato nominato il Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica come verificatore. La sentenza del Tar si basa proprio sulla relazione di questo ministero.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2024 - 19:48 / di Cronache della Campania
