ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Ottobre 2024 - 19:07
22.4 C
Napoli
L'EPISODIO

Baby campione di skate non si ferma al traguardo e si perde durante gara: ritrovato dopo ore di ansia

E' accaduto al piccolo Lorenzo, di 10 anni, durante i "World Skate Games": gli bastavano 8 km e ne ha fatti 42

SULLO STESSO ARGOMENTO

<em>“Davvero tanto spavento, ma per fortuna tutto si è concluso nel migliore dei modi”, così Maria Rosaria e Giampiero Pepe, coniugi di Pontecagnano Faiano, tirano un sospiro di sollievo dopo l’incredibile vicenda che ha coinvolto il loro figlio Lorenzo, 10 anni, durante i “World Skate Games” tra Pescara e Montesilvano.

PUBBLICITA

Il giovane pattinatore, tesserato con la Sportlab di Pontecagnano Faiano e allenato dall’istruttore Pierluigi Di Somma, ha compiuto un’inaspettata impresa. Iscritto alla gara della sua categoria di 8 chilometri, Lorenzo ha deciso di non fermarsi al traguardo e ha proseguito sul percorso riservato agli adulti e ai professionisti, affrontando l’intero circuito di 42 chilometri. Un fuori programma che ha gettato nel panico organizzatori e familiari.

Dopo un’ora e mezza di attesa, senza notizie del piccolo atleta, è scattato l’allarme. Il questore di Pescara, Carlo Solimene, ha coordinato le ricerche con la Polizia di Stato, aiutata dalle immagini trasmesse in diretta dalla Rai. La tensione è salita, ma a un chilometro e mezzo dal traguardo, una volante ha finalmente individuato Lorenzo, che però, con la tenacia di un vero sportivo, ha rifiutato di fermarsi e ha chiesto di completare la gara.

Il giovane pattinatore ha così concluso l’intero percorso, ricevendo un lungo applauso all’arrivo. Classificatosi undicesimo nella gara degli 8 chilometri, Lorenzo è stato l’unico nella sua categoria a completare anche la maratona dei 42 chilometri, tra le lacrime di gioia della madre Maria Rosaria. A casa, il padre Giampiero e la sorella Gaia, in costante attesa di aggiornamenti, hanno potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo.

La famiglia ha voluto ringraziare di cuore la Polizia di Stato di Pescara, in particolare l’assistente capo Gennaro Aveta, che dalla Campania ha contribuito a mantenere i contatti, così come la società Sportlab e gli organizzatori della manifestazione per il loro supporto in un momento di grande apprensione. “Lorenzo ha dimostrato una forza straordinaria nel concludere un percorso così impegnativo,” hanno commentato i genitori. “Siamo immensamente grati a tutti coloro che ci sono stati vicini e hanno contribuito a questo lieto fine.”


Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2024 - 19:07 /  Cronache della Campania

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

cameracommerciocaserta ottobre 2024

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE