A un anno dalla tragica scomparsa di Alessia Neboso, 21enne deceduta dopo un intervento di aumento del seno, arriva una svolta nelle indagini.
Il chirurgo responsabile รจ stato sospeso dall’esercizio della professione medica per un anno e la clinica รจ stata sequestrata.
La Procura di Napoli ha contestato al medico i reati di omicidio colposo, esercizio abusivo della professione e falso ideologico. Secondo gli inquirenti, la morte di Alessia sarebbe stata causata da gravi carenze igieniche durante l’intervento e da una gestione post-operatoria inadeguata.
La sala operatoria non sarebbe stata correttamente disinfettata e il personale non era qualificato per seguire la paziente.
Ancora piรน grave, il chirurgo e un suo collega avrebbero falsificato la documentazione, dichiarando di aver eseguito personalmente l’intervento.
La misura cautelare, eseguita dai carabinieri del NAS, รจ un primo passo verso la giustizia per Alessia e la sua famiglia. L’inchiesta, coordinata dal procuratore Nicola Gratteri, continua a far luce su questa vicenda che ha scosso l’opinione pubblica e ha posto l’accento sui rischi legati alla chirurgia estetica.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2024 - 17:29
Una notizia davvero triste, speriamo che la giustizia possa fare il suo corso in questo caso.