Far west sanità, a Napoli tre aggressioni in poche ore.A Villa Betania una famiglia arriva al pronto soccorso e aggredisce gli infermieri del triage.
Tre aggressioni in poche ore a Napoli ai danni del personale sanitario in servizio, a denunciarlo l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate.Venerdì giunge al pronto soccorso di Villa Betania un’auto con a bordo una famiglia che reclama subito assistenza.
L’infermiere del triage che arriva con la sedia viene subito aggredito dalle figlie della paziente che iniziano a spintonarlo e a minacciare i presenti.Una delle donne finge uno svenimento e interviene un altro uomo che sfonda la porta pretendendo assistenza anche per lei.
Questa aggressione segue quella avvenuta giovedì al distretto 33 dell’Asl Napoli 1 di piazza Nazionale e quella al pronto soccorso del CTO di Napoli.
“Il tema della violenza ai danni del personale sanitario in servizio è gravemente sottovalutato dal governo, al quale avevamo fatto presente questa emergenza fin dal suo insediamento con diversi interventi in Aula del sottoscritto e di altri colleghi e proposte strutturate.
L’Esecutivo brancola nel buio, va per tentativi, mostrando di non avere conoscenza del problema e della sua entità nelle diverse regioni italiane.I medici, infermieri e guardie giurate che operano negli ospedali, nei pronto soccorsi vanno tutelati.
A partire dalla procedibilità d’ufficio di questi reati la cui denuncia non può in alcun modo essere rimessa alla querela da parte dell’aggredito, che verrebbe così ulteriormente esposto nei confronti dell’aggressore.
Il Ministro competente si è dato una mossa solo dopo 2 anni di denunce e aggressioni.
A peggiorare la situazione il continuo definanziamento della sanità pubblica che causa l’impoverimento della sanità di prossimità, obbligando i cittadini a recarsi negli ospedali, ingolfandoli e sviluppando tensioni insostenibili per i lavoratori.
Ancora una volta chiedo al governo di mettere le risorse necessarie a sostegno del sistema sanitario nazionale che rischia di essere smantellato sotto i colpi dell’indifferenza della politica e della violenza dilagante”. Queste le parole del deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, al quale sono stati segnalati i casi.
Articolo pubblicato il giorno 28 Settembre 2024 - 19:10