ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Novembre 2024 - 07:43
18.5 C
Napoli
LA NOTA

Tagli alle Tariffe delle Analisi Cliniche: D’Anna e Lamberti Annunciano un Nuovo Nomenclatore con Riduzioni Importanti

SULLO STESSO ARGOMENTO

<h3>Nuovo Tariffario: Ecco le Novità Presentate da FNOB e Federlab Italia

PUBBLICITA

Il recente incontro tra Vincenzo D’Anna, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB), e Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, con il direttore generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, ha messo in luce importanti aggiornamenti sul nuovo nomenclatore tariffario e sui Livelli essenziali di assistenza (Lea) che entreranno in vigore il prossimo 1 gennaio.

Riduzione dei Tagli alle Tariffe

Con grande soddisfazione, D’Anna e Lamberti hanno confermato che il nuovo tariffario prevede una significativa riduzione dei tagli alle tariffe per la maggior parte delle analisi cliniche di laboratorio. Tuttavia, alcune restrizioni rimarranno per specifici esami di genetica medica. Per il settore dei laboratori, il recupero delle tariffe sembra essere consistente e in linea con le aspettative degli addetti ai lavori. Inoltre, sono previsti aumenti delle tariffe anche per altre branche del settore sanitario.

Il Ruolo dei Laboratori Accreditati

D’Anna e Lamberti hanno ribadito l’importanza della rete dei laboratori accreditati come risorsa fondamentale per ridurre le liste d’attesa e aumentare l’accessibilità alle prestazioni sanitarie di base. L’obiettivo è quello di impedire che la professionalità degli operatori sanitari venga compromessa dall’automazione e dalle grandi realtà speculative presenti in Italia.

Dialogo e Collaborazione

Durante l’incontro, è stato sottolineato quanto sia stata preziosa la strada del dialogo e della collaborazione. Il Ministero della Salute, guidato da Orazio Schillaci, ha dimostrato di preferire un approccio cooperativo per far valere i diritti del settore. Il documento che prevede il nuovo tariffario ha già ottenuto l’approvazione della Commissione Nazionale Tariffe, che coinvolge vari enti tra cui le Regioni, il MEF e l’Agenas, e sarà presto presentato alla Conferenza Stato-Regioni per una preventiva intesa.

In conclusione, le modifiche introdotte dal nuovo nomenclatore tariffario rappresentano un passo avanti significativo per il settore delle analisi cliniche, rinforzando la posizione dei laboratori accreditati e migliorando l’accessibilità e la qualità delle prestazioni sanitarie.


Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2024 - 10:48 / di Cronache della Campania


ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento