Il trasferimento di Victor Osimhen al Galatasaray è stato l’evento più discusso della settimana. Dopo un’estate carica di trattative e continui rifiuti, l’attaccante nigeriano ha finalmente accettato l’offerta del club turco, con l’obiettivo di conquistare l’Europa League, come lui stesso ha dichiarato nel video di presentazione.
Nonostante l’agente del giocatore abbia definito questo trasferimento una “sconfitta”, in Turchia è già esplosa la “Osimhen-Mania”. Le maschere ispirate al giocatore e le magliette col numero 45 stanno letteralmente andando a ruba tra i tifosi. Ma nelle ultime ore è emersa una questione spinosa: il suo stipendio.
Il Galatasaray, infatti, ha annunciato di pagare solo 6 dei 11 milioni di euro previsti dal contratto del calciatore. Una notizia che ha subito suscitato perplessità tra i tifosi, in particolare quelli del Napoli, che si aspettavano che il club partenopeo contribuisse economicamente.
Ma la verità è un’altra: il Napoli non verserà un euro per lo stipendio di Osimhen. Anzi, ha già saldato le mensilità di luglio e agosto, pari a due milioni di euro. I restanti cinque milioni, necessari a coprire il compenso totale del nigeriano, arriveranno dai suoi accordi di sponsorizzazione e dai diritti d’immagine, una parte cruciale dell’accordo con il Galatasaray. Grazie a contratti con aziende di materiale tecnico e altri sponsor, Osimhen riuscirà così a raggiungere la cifra prevista.
Intanto dalla Turchia arrivano smentite riguardo una possibile clausola d’uscita già attiva a gennaio. Il vincolo da 75 milioni di euro, infatti, sarà eventualmente valido solo al termine della stagione. Per adesso, una cosa è certa: Victor Osimhen vestirà i colori giallorossi per almeno un anno.
