Paolo Scibilia e Maurizio Pietrantonio: un’amicizia tra le note
Al direttore generale della Fondazione Ravello, Maurizio Pietrantonio, è stato consegnato il premio alla carriera “Sorrento Classica” durante il gala conclusivo della XVII edizione del festival. L’evento, ambientato nel suggestivo Chiostro di San Francesco di Sorrento, ha celebrato una stagione eccezionale che ha presentato otto appuntamenti musicali internazionali.
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Una Rassegna di Talenti e Emozioni
La XVII edizione di “Sorrento Classica” ha visto la partecipazione di artisti di altissimo livello come Oxana Yablonskaya e Carlo Lepore, oltre a promettenti stelle nascenti come Teo Gertler e Kim Hae-Ji. Le performance della Berliner Symphoniker, Pierdavide Carone con il suo omaggio a Lucio Dalla, Valeria Golino e il maestro Maurizio Mastrini hanno aggiunto ulteriore lustro alla rassegna.
Il Viaggio Musicale di Richard Galliano
Il direttore artistico Paolo Scibilia ha affidato il gala finale al raffinato suono della fisarmonica di Richard Galliano. Le interpretazioni di Galliano, ricche di fervido umore e sentimento, hanno evocato immagini piene di tradizione, sogni e nostalgie. La sua musica ha attraversato la Senna, il jazz di Parigi, i club tzigani e le vite di attori e scrittori, regalando al pubblico momenti di intensità e lirismo.
Un Finale Jazzistico e la Celebrazione di Pietrantonio
La serata ha raggiunto l’apice con l’esibizione di Galliano e una particolare interpretazione di “Caruso” di Lucio Dalla e un medley di brani di Gershwin. Alla presenza del Sindaco Massimo Coppola, il Maestro Maurizio Pietrantonio ha ricevuto il premio “Sorrento Classica” alla carriera. Pietrantonio, oggi direttore generale della Fondazione Ravello, ha curato un’interessante LXXII edizione del Ravello Festival, evidenziando una carriera di successo iniziata venti anni fa con la direzione artistica dell’Estate Musicale Sorrentina.
Storie e Ricordi sulle Note
Durante la consegna del premio, Paolo Scibilia ha voluto ricordare il luminoso passato musicale di Sorrento e la sua esperienza al fianco di Maurizio Pietrantonio. Un aneddoto particolare è emerso quando Scibilia, da giovane volta-pagine, scoprì che il grande pianista Konstantin Bogino non suonava tutte le note. Pietrantonio, emozionato, ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento e per il legame indissolubile con la città di Sorrento, augurando al festival e a Scibilia ulteriori successi. In conclusione, la XVII edizione di “Sorrento Classica” ha dimostrato ancora una volta il potente legame tra musica e amicizia, celebrando i grandi maestri e accogliendo le nuove generazioni di talenti.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2024 - 16:14