La Guardia di Finanza di Avellino ha eseguito due decreti di sequestro preventivo nei confronti della società Alto Calore Servizi spa, responsabile della gestione del servizio idrico integrato per 126 comuni nelle province di Avellino e Benevento, e di una società della provincia di Avellino. I provvedimenti riguardano il sequestro di 376.711,75 euro, somma al centro di un’indagine su presunte irregolarità nella gestione di fondi pubblici.
L’inchiesta è scaturita dalle denunce di alcuni dipendenti dell’Alto Calore, che hanno scoperto di essere stati inclusi in elenchi di partecipanti a corsi di formazione finanziati dal “Fondo Nuove Competenze”, corsi che però non avevano mai frequentato. Queste attività formative, che sulla carta rispettavano i requisiti della normativa agevolativa, hanno permesso all’ente pubblico di ottenere indebitamente il contributo previsto, come risulta dalle indagini preliminari.
Nell’operazione fraudolenta risulta coinvolta anche una società di servizi, accusata di aver fittiziamente attestato l’erogazione dei corsi di formazione sotto indagine. La Procura di Avellino ha aperto un procedimento per peculato, malversazione, truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Articolo pubblicato il giorno 11 Settembre 2024 - 19:21 / di Cronache della Campania