E’ stato tradito dai tatuaggi che ha sfoggiato sulle spiagge del Cilento, dove era in vacanza con la famiglia, pure sapendo di essere ricercato in tutta Europa dalle forze dell’ordine.
Su di lui un’ordinanza della magistratura austriaca per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine. E infatti Salvatore Di Napoli, pregiudicato dei Quartieri Spagnoli, appartiene alla batteria di trasfertisti specializzati in rapine.
E’ ricercato e quindi si allontana dalla città ma va al mare non lontano: ad Ascea nel Cilento.
I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, quelli della Catturandi, seguono le sue tracce e lo individuano nel comune di Ascea, provincia di Salerno. Sanno che è al mare, che frequenta le spiagge del litorale.
Le monitorano tutte, sotto l’ombrellone, confusi tra i bagnanti. Lo riconosceranno mentre si tuffa in acqua. Ha rasato i capelli, indossa grossi occhiali da sole e una maglia. La tiene anche in acqua, nel tentativo di mascherare i tanti tatuaggi che ha impressi sul corpo.
Non basterà. I carabinieri lo riconoscono proprio per alcune grosse stelle, tatuate tra petto e spalla.Non fa in tempo a riposizionarsi sul lettino che i militari gli stringono le manette ai polsi.
E’ ora nel carcere di Vallo della Lucania, in attesa dell’estradizione richiesta dall’Austria.
Lo scorso 23 agosto un paniere calato tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli tradì Francesco Gragnaniello, ricercato dai Carabinieri per dare conto ad un mandato di cattura europeo.
Articolo pubblicato il giorno 5 Settembre 2024 - 13:26