Boscoreale. Una stretta al sacchetto selvaggio e allo sversamento incontrollato di rifiuti.
Sono iniziati una serie di controlli su tutto il territorio cittadino al fine di arginare il fenomeno che riguarda indiscriminatamente sia il centro sia le periferie boschesi.
Diverse le azioni pensate dai vertici di Ambiente Reale in sinergia con l’amministrazione del sindaco Pasquale Di Lauro e che stanno vedendo impegnati gli operatori dell’azienda municipale insieme agli agenti della polizia locale.
Dai controlli capillari per coloro che depositano i rifiuti a tutte le ore alle fototrappole che saranno distribuite in diverse zone per contrastare l’abbandono di ingombranti, materiale di risulta e anche rifiuti pericolosi.
I trasgressori saranno sanzionati con multe che vanno fino a 200 euro e segnalati alle autorità giudiziarie.
«La collaborazione tra cittadini e istituzioni è fondamentale per mantenere Boscoreale pulita e sicura, e non possiamo permettere che pochi irresponsabili vanifichino gli sforzi della comunità intera.
Per questo, di concerto con l’assessore Trito, e i vertici di Ambiente Reale abbiamo deciso di intensificare i controlli e le sanzioni, affinché il messaggio sia chiaro: il rispetto dell’ambiente è un dovere di tutti.
Il degrado ambientale non può essere tollerato, e chi non rispetta le regole deve essere punito. Abbiamo messo in campo tutte le risorse necessarie per fronteggiare questo problema, che rappresenta non solo una questione di decoro urbano, ma anche di salute pubblica». Ha affermato Pasquale Di Lauro, sindaco di Boscoreale.
«Dopo gli ultimi mesi trascorsi a sollecitare una migliore differenziata e a scoraggiare il fenomeno delle micro-discariche, adesso dobbiamo usare il pugno duro. Purtroppo, ci sono pochi cittadini che non hanno ancora capito che le regole devono essere rispettate da tutti».
Ha detto il presidente del cda di Ambiente Reale Bruno Cammarota, spiegando che la città vive due fenomeni diversi: «Al centro c’è ancora chi deposita tutti i giorni a tutte le ore, ignorando che esiste un calendario della differenziata.
Mentre in periferia viviamo ancora il fenomeno degli svuota cantine che creano disagio oltre ai maggiori costi che ci troviamo ad affrontare per la pulizia e lo smaltimento dei rifiuti. Per questo abbiamo ideato azioni diverse così da arginare questi due fenomeni».
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2024 - 15:55