Domenica 29 settembre alle ore 20.00, il Conservatorio di San Pietro a Majella ospiterà il quarto appuntamento della rassegna “Note d’Archivio per il Miglio della Memoria”. L’evento vedrà Raiz, leader degli Almamegretta, rendere omaggio a Sergio Bruni con un live emozionante e personale. L’ingresso sarà gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite.
Un tributo accorato a Sergio Bruni
Indice Articolo
- La storia del Conservatorio di San Pietro a Majella
- Prossimi appuntamenti della rassegna La rassegna “Note d’Archivio per il Miglio della Memoria” non si ferma qui. Domenica 13 ottobre alle ore 11.30, nell’ambito della manifestazione “Domenica di carta”, la Sala del Lazzaretto dell’Ospedale di Santa Maria della Pace ospiterà il Quartetto Gagliano, con un omaggio a Giuseppe Martucci intitolato “Notturno napoletano”. Questo evento sarà anche un’occasione per celebrare gli Antichi Ospedali italiani con una mostra dedicata alla storia delle malattie epidemiche, visitabile con il Prof. Gennaro Rispoli, Direttore del Museo delle Arti Sanitarie.
- Conclusione della rassegna
L’esibizione di Raiz nasce dall’amore per la musica di Sergio Bruni, un sentimento che l’artista nutre da tempo. Il cantautore ha recentemente pubblicato l’album “Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d’’a morte” nel febbraio 2023, e questo concerto rappresenterà una narrazione musicale intima e personale. Accompagnato da un ensemble di musicisti talentuosi come Giuseppe De Trizio, Adolfo La Volpe, Giovanni Chiapparino, Francesco Corrado De Palma e Giorgio Vendola, Raiz esplorerà il repertorio di Bruni, sottolineando l’importanza storica e affettiva delle sue canzoni.
La storia del Conservatorio di San Pietro a Majella
Fondato nel 1807, il Conservatorio di San Pietro a Majella ha visto passare tra le sue aule alcune delle più grandi figure della musica, come Bellini, Mercadante e Muti. La struttura custodisce un patrimonio storico e culturale inestimabile con circa 50.000 manoscritti, libretti d’opera ed edizioni rare nella sua Biblioteca, 200 dipinti nella Quadreria e una vasta collezione di strumenti antichi nel Museo. Il Conservatorio continua a essere un faro di eccellenza musicale con circa 70 percorsi di studio, che spaziano dalla composizione alla direzione d’orchestra, dal canto lirico al jazz, dalla musica antica alla musica elettronica.
Prossimi appuntamenti della rassegna La rassegna “Note d’Archivio per il Miglio della Memoria” non si ferma qui. Domenica 13 ottobre alle ore 11.30, nell’ambito della manifestazione “Domenica di carta”, la Sala del Lazzaretto dell’Ospedale di Santa Maria della Pace ospiterà il Quartetto Gagliano, con un omaggio a Giuseppe Martucci intitolato “Notturno napoletano”. Questo evento sarà anche un’occasione per celebrare gli Antichi Ospedali italiani con una mostra dedicata alla storia delle malattie epidemiche, visitabile con il Prof. Gennaro Rispoli, Direttore del Museo delle Arti Sanitarie.
Conclusione della rassegna
La rassegna si concluderà sabato 30 novembre alle ore 18.00 con un concerto della Big Band del Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella, diretta dal Maestro Marco Sannini. L’orchestra omaggerà i grandi compositori di jazz del ‘900, esibendosi con un repertorio che include brani di Strayhorn, Ellington, Mingus e Lewis, offrendo un’imperdibile esperienza musicale agli amanti del genere. Questo ciclo di eventi rappresenta un’importante opportunità per esplorare e celebrare la ricca storia culturale e musicale del Conservatorio di San Pietro a Majella e della città di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 24 Settembre 2024 - 12:00