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Eventi per le Quattro Giornate di Napoli al Punk Tank Cafè: weekend di cultura e musica

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In occasione dell’anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, il Punk Tank Cafè di Piazza Dante 40 ospiterà una serie di eventi culturali e musicali dal 27 al 28 settembre. Le iniziative si propongono di celebrare la memoria storica della città e di offrire ai partecipanti un weekend diverso dalla solita movida.

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Venerdì 27 Settembre: Omaggio a Maddalena Cerasuolo

Il venerdì 27 settembre, il Punk Tank Cafè dedica la serata alla figura storica di Maddalena Lena Cerasuolo, una patriota, antifascista e operaia napoletana che giocò un ruolo fondamentale nell’insurrezione popolare contro l’esercito tedesco a Napoli tra il 27 e il 30 settembre 1943. La città fu successivamente insignita della Medaglia d’oro al valor militare per la Resistenza. Maddalena Cerasuolo, per la sua partecipazione distintiva alla guerra di liberazione italiana, ricevette la Medaglia di Bronzo al Valor Militare. Il dibattito dell’evento, moderato dall’avvocato e docente Mauro Buono, avrà l’obiettivo di rendere giustizia alla sua importanza, sostenendo l’idea che meriterebbe la Medaglia d’oro al valore militare. Tra i relatori presenti ci saranno Gaetana Morgese, scrittrice e figlia di Maddalena Cerasuolo, Gianluca D’Agostino, docente, Raffaele Ambrosia del Pmli, il poeta Salvatore Pasquale e il giornalista Carmine Aymone. La serata proseguirà con la musica di Joken.

Sabato 28 Settembre: Concerto della Banda Popolare dell’Emilia Rossa

Sabato 28 settembre, il Punk Tank Cafè ospiterà il live della Banda Popolare dell’Emilia Rossa, un gruppo anticapitalista composto da operai metalmeccanici e musicisti. La banda, nata il 25 aprile 2011 in Piazza Grande a Modena, si distingue per il suo impegno politico rivoluzionario, militante e anticapitalista, trasmesso attraverso la musica. Il collettivo è formato da delegati Rsu Fiom delle più importanti fabbriche metalmeccaniche di Modena, tra cui Ferrari e Maserati, e da musicisti che incarnano la precarietà lavorativa. Definiscono il loro genere musicale come “internazionalista”, mirato a oltrepassare qualsiasi schema predefinito, in un’ottica di unità e solidarietà delle classi subalterne. La serata offrirà un’esperienza viva e coinvolgente, in perfetta armonia con lo spirito rivoluzionario e sovversivo della Banda Popolare dell’Emilia Rossa, un omaggio implicito agli “Area”, una band anch’essa di forte carica anticapitalista e sovversiva.


Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2024 - 11:00 / di Cronache della Campania


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